Furto d’identità digitale e richiesta di riscatto del valore di mille euro in cambio della restituzione del profilo.
«Hanno utilizzato quella che oramai era la mia falsa identità per proporre ai miei contatti investimenti in bitcoin e criptovalute. Dopo vari tentativi sono riuscito a bloccarlo, denunciando quanto accaduto alla Polizia Postale di Chieti Scalo». Stando all’ultimo report presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il furto delle credenziali di accesso e autenticazione personali rappresenta circa il 53,5 per cento di episodi di attacchi in rete. E a essere a rischio di clonazione illecita sono anche le credenziali Spid, Cie e Cns che servono al cittadino per autenticarsi e accedere ai servizi della pubblica amministrazione, del sanitario nazionale, ma anche di e-banking.