Strepitoso Galvan: record italiano
nei 400 e pass per i Giochi di Rio

Sabato 25 Giugno 2016 di Luca Pozza
Strepitoso Galvan: record italiano nei 400 e pass per i Giochi di Rio
VICENZA - Strepitoso Matteo Galvan! Nel tardo pomeriggio di oggi, durante la seconda giornata dei campionati italiani assoluti di atletica leggera a Rieti, il velocista di Bolzano Vicentino ha stabilito il record italiano assoluto dei 400 metri con il tempo di 45"12, 7 centesimi meglio del 45"19 che Andrea Barberi aveva corso proprio nello stesso stadio il 27 agosto 2006. Quella dello sprinter vicentino rappresenta anche la migliore prestazione europea 2016 e un crono che vale anche lo standard di iscrizione per i Giochi Olimpici di Rio. Una grandissima impresa che lo pone tra i grandi dell'atletica italiana, visto che nella storia ha ora il miglior tempo nel giro di pista, dove aveva un record personale di 45"35, ottenuto a Bruxelles nel 2013.

Per Galvan Rieti non è una città qualsiasi. Nella cittadina laziale da tre anni ha scelto di trasferirsi sotto la guida tecnica di Maria Chiara Milardi e nella stessa Rieti condivide le sue giornate con la fidanzata Maria Benedicta Chigbolu, oggi seconda sui 400 femminili in 52"43 alle spalle della campionessa europea Libania Grenot (51"33). Sempre a Rieti il 7 settembre 2014 aveva scritto con 32"01 il suo nome sul migliore prestazione nazionale di sempre nei 300 metri, fino a quel giorno appartenuto al mito Pietro Mennea.

L'indimenticabile giornata dell'atletica berica ha avuto un'altra grande protagonista: si tratta della saltatrice Laura Strati (come Galvan è cresciuta nell'Atletica Vicentina) con la misura di 6.49 metri (a pari merito con Martina Lorenzetto, rispetto alla quale è stata decisiva la seconda miglior misura) ha vinto il titolo italiano assoluto di salto in lungo, il primo all'aperto, che si aggiunge ai due indoor ottenuti negli anni precedenti. Una gara emozionante decisa solo all'ultimo turno di salti, quando sia la  Strati che la Lorenzetto si sono migliorate. Un solo rammarico per l'atleta di Cassola che ha fallito il minimo per gli Europei assoluti di soli 6 centimetri (posto dalla Fidal a 6.55): colpa anche del vento contrario che non ha dato tregua per tutta la gara.


 
Ultimo aggiornamento: 21:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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