MESTRE - La forza del gruppo e lo spirito di sacrificio contro il talento di Sassari, ma non è bastato. Inizia male il nuovo anno per l'Umana Reyer dopo sette partite vinte di fila in campionato e 13 delle ultime 14. E' stata battuta nettamente in casa 84-71.
Tweets by REYER1872
Che la partita sia difficile lo dimostrano i primi due quarti conclusi 17-21 e 34-41. Il -7 all'intervallo lungo preoccupa soprattutto per le difficolatà in fase realizzativa. E gli ultimi due quarti non migliorano affatto la situazione per l'84-71 finale.
Marquez Haynes sugli scudi: a Varese l'ex Ea7, Siena e Sassari ha giocato la sua miglior partita stagionale con la Reyer e a chi chiede se sia cambiato qualcosa dal suo arrivo, Haynes replica sereno: «Mi sento come il primo giorno, mi hanno chiesto di portare esperienza, conoscenza del gioco e non è cambiato nulla».
Ultimo aggiornamento: 20:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA Tweets by REYER1872
Che la partita sia difficile lo dimostrano i primi due quarti conclusi 17-21 e 34-41. Il -7 all'intervallo lungo preoccupa soprattutto per le difficolatà in fase realizzativa. E gli ultimi due quarti non migliorano affatto la situazione per l'84-71 finale.
Marquez Haynes sugli scudi: a Varese l'ex Ea7, Siena e Sassari ha giocato la sua miglior partita stagionale con la Reyer e a chi chiede se sia cambiato qualcosa dal suo arrivo, Haynes replica sereno: «Mi sento come il primo giorno, mi hanno chiesto di portare esperienza, conoscenza del gioco e non è cambiato nulla».
Mantenere il secondo posto sarebbe positivo ma non deve essere un assillo. «Per morale e fiducia conterebbe ma a livello di classifica è relativo. Conterà di più a fine regular season. Oggi la cosa più importante è mantenere questo tipo d'intensità e gioco».
