Era una partita molto attesa, un derby che ha visto moltissimi ex Bassano affrontare la propria vecchia squadra, ma Riese Pio X “The Team” - Oxygen Orange 1 è stata una gara duranta appensa 10 minuti. Troppa l’esperienza dei ragazzi di Max Sonda che, nonostante le assenze di Benassi per febbre e un Nicola Camazzola a meno del 20%, hanno vinto nettamente il duello contro i giovani di coach Papi, capaci di rimanere in gara nel primo quarto (18-13) prima di vedere scappare la squadra di casa, con la partita che si chiude sul 68-42.
Protagonista, ed il termine è quasi sminuente, l’ex Andrea Carlesso, protagonista di una partita che rimarrà nella storia di Riese e, probabilmente, della Serie C Gold: 30 punti e 22 rimbalzi (49 di valutazione) per il pivot che ha letteralmente scherzato ogni marcatura singola degli avversari, riuscendo spesso anche a trovare il canestro con il raddoppio. Troppo per i vari Seck, Da Campo, Grgurovic, portati a scuola dal 36enne che si dimostra ancora uno dei pivot più dominanti della categoria.
La partita inizia con Riese che dimostra subito il suo piano gara: servire in post Carlesso e sfruttare la sua superiorità fisica e tecnica, dall’altra parte coach Papi chiede ai suoi di provare a spingere e sfruttare l’arma principale di una squadra di “minorenni” la corsa. Ne esce un primo quarto abbastanza equilibrato, i locali non trovano lo strappo ma comunque chiudono sul +5 (18-13). La seconda frazione però vede la prima fuga di “The Team”, che martella in attacco con Carlesso e chiude in difesa anche sfruttando la classica press di coach Sonda, rebus abbastanza insolvibile per i giovani bassanesi. 27-19 al 15’, 37-22 all’intervallo con Carlesso già a quota 18. Dopo la pausa lunga, mani freddissime per le due squadre che trovano solo sette punti in cinque minuti, la prima a svegliarsi è Riese che accelera e chiude il match con 10 minuti di anticipo portandosi sul +18 (51-33). Ultimo quarto di accademia, da notare la sfida diretta in alcuni possessi tra gli amicissimi Mirko Camazzola (ora a Riese) e il neo papà Stefano Gallea, per il resto accademia per i trvigiani che chiudono con un agevole 68-42.
Ci si aspettava forse più equilibrio o per lo meno una partita più combattuta, le due squadre chiudono il girone d’andata con la consapevolezza che nella seconda parte ci sarà ancora da battagliare: Riese punta i play off, Bassano deve trovare la salvezza con la Serie C più giovane di Italia.
Ultimo aggiornamento: 17:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA Protagonista, ed il termine è quasi sminuente, l’ex Andrea Carlesso, protagonista di una partita che rimarrà nella storia di Riese e, probabilmente, della Serie C Gold: 30 punti e 22 rimbalzi (49 di valutazione) per il pivot che ha letteralmente scherzato ogni marcatura singola degli avversari, riuscendo spesso anche a trovare il canestro con il raddoppio. Troppo per i vari Seck, Da Campo, Grgurovic, portati a scuola dal 36enne che si dimostra ancora uno dei pivot più dominanti della categoria.
La partita inizia con Riese che dimostra subito il suo piano gara: servire in post Carlesso e sfruttare la sua superiorità fisica e tecnica, dall’altra parte coach Papi chiede ai suoi di provare a spingere e sfruttare l’arma principale di una squadra di “minorenni” la corsa. Ne esce un primo quarto abbastanza equilibrato, i locali non trovano lo strappo ma comunque chiudono sul +5 (18-13). La seconda frazione però vede la prima fuga di “The Team”, che martella in attacco con Carlesso e chiude in difesa anche sfruttando la classica press di coach Sonda, rebus abbastanza insolvibile per i giovani bassanesi. 27-19 al 15’, 37-22 all’intervallo con Carlesso già a quota 18. Dopo la pausa lunga, mani freddissime per le due squadre che trovano solo sette punti in cinque minuti, la prima a svegliarsi è Riese che accelera e chiude il match con 10 minuti di anticipo portandosi sul +18 (51-33). Ultimo quarto di accademia, da notare la sfida diretta in alcuni possessi tra gli amicissimi Mirko Camazzola (ora a Riese) e il neo papà Stefano Gallea, per il resto accademia per i trvigiani che chiudono con un agevole 68-42.
Ci si aspettava forse più equilibrio o per lo meno una partita più combattuta, le due squadre chiudono il girone d’andata con la consapevolezza che nella seconda parte ci sarà ancora da battagliare: Riese punta i play off, Bassano deve trovare la salvezza con la Serie C più giovane di Italia.