La due giorni del circo bianco: Cortina capitale dello sci

Venerdì 27 Gennaio 2017
La Brignone con Albertone Tomba
Il miglior tempo è dell'atleta più forte: la prima prova cronometrata, in vista della discesa libera di Coppa del Mondo di domani, sabato, sulla pista Olympia delle Tofane, ha visto primeggiare la slovena Ilka Stuhec, che guida con ampio margine la classifica di specialità.  Il terzo tempo è dell'americana Lindsey Vonn, ma la campionessa Usa si è vistosamente rialzata  prima di Rumerlo. Molto bene le italiane, ben 5 nelle prime 15: 4° Verena Stuffer (1'3865); 5° Federica Brignone (1'38'83); 7° Sofia Goggia (1'3918); 13° Elena Curtoni (1'39'79); 15° Johanna Schnarf (1'3998). Più attardate Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Marta Bassino e Nicol Delago. La squadra degli Stati Uniti ha tributato una vera e propria ovazione a Julia Mancuso, che è tornata a correre in Coppa: la campionessa olimpica di Torino 2006, una delle veterane del circuito mondiale, sta puntando al recupero pieno per le Olimpiadi 2018 di Pyeongchang, in Corea, dopo una lunga assenza dalle gare.

IL PROGRAMMA - Oggi seconda prova, in vista della discesa di domattina: si parte alle 10.30, in entrambe le giornate. Fra le italiane, numero 3 per Johanna Schnarf; 4 Elena Fanchini, 17 Sofia Goggia, 24 Verena Stuffer, 30 Francesca Marsaglia, 31Federica Brignone, 35 Nicol Delago, 51 Marta Bassino. Fra le atlete più attese, 7 Tina Weirather, 9 Ilka Stuhec, 15 Lindsey Vonn, 19 Lara Gut.

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Intanto  oggi è stato presentato il simbolo ispirato al concetto di «luce»: elemento distintivo di bellezza, eleganza, dinamicità e innovazione: è  il logo per i campionati del Mondo di Sci 2021 scelto da Cortina d'Ampezzo ( Belluno). «Sino ai Campionati del mondo del 2021 Cortina sarà sempre più sotto i riflettori - ha detto Riccardo Donadon, presidente della Fondazione Cortina 2021 -. Noi dobbiamo illuminare la valle, nel suo splendore: nasce da qui il nuovo logo, ideato per questo evento». «Sin dalla presentazione della candidatura, a Cancun - ha proseguito -, nel giugno 2016, abbiamo costruito il nostro progetto su cinque livelli: sport, cultura, legacy, infrastrutture e sogno, che oggi è diventato segno. Si ritrova tutto questo, nella nostra campagna: siamo stati ispirati dalla luce, abbiamo giocato con la luce, per lasciare un segno». Alla presentazione anche il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro che per Donadon è una presenza «significativa» perché «é un ponte fra queste due città, fra due eccellenze della nostra regione».

I servizi sul Gazzettino del 28 gennaio
Ultimo aggiornamento: 19:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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