Doping, Savinova perde l’oro negli 800 m vinto a Londra

Venerdì 10 Febbraio 2017
Doping, Savinova perde l’oro negli 800 m vinto a Londra
L'oro ai Giochi di Londra nel 2012, Mariya Savinova, ha perso la medaglia conquistata negli 800 e non potrà gareggiare fino al 2019. La russa, che è accusata di doping, secondo quanto pubblica la Bbc sul proprio sito, si è vista annullare i risultati ottenuti dal luglio 2010 all'agosto 2013. Savinova perderà l'oro conquistato sempre negli 800 metri ai Mondiali 2011 e agli Europei 2010. Ma ma anche l'argento ai Mondiali 2013 e verrà sospesa per quattro anni, con effetto retroattivo dal 2015.

Per il Tas, «sulla base di prove chiare, compresa l'evidenza derivata dal suo passaporto biologico, Savinova ha fatto uso di doping dal 26 luglio 2010 fino al 19 agosto 2013». La Savinova è una dei cinque atleti russi inseriti nel rapporto della Wada, l'Agenzia antidoping mondiale. Qualora il Cio decidesse di riassegnare le medaglie dalla finale di Londra 2012, alla Semenya verrebbe assegnata un secondo oro, dopo quello conquistato negli 800 a Rio, la scorsa estate.
Ultimo aggiornamento: 20:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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