Treviso - E' mancato oggi a Treviso all’età di 67 anni, di Ettore Piras, pilone del Treviso negli Anni 60’ e 70. Nato a Venezia nel 1948, Piras aveva difeso a lungo la maglia del Treviso nel massimo campionato italiano e nel 1971, a Bucarest, aveva conquistato l’unico cap della propria carriera scendendo in campo nella ripresa del test-match perso dagli Azzurri per 32-6 contro la Romania.
Lo ha trovato la figlia, senza vita, a casa. Ettore Piras era un ex preside e allenatore. Fu insegnante di educazione fisica dopo il diploma all’Isef e la laurea in pedagogia. «Grande e grosso, un carattere d’oro: metteva d’accordo tutti», lo ricorda commosso Giorgio Troncon. Fu pioniere negli scambi sportivi-culturali con l’Est europeo. Per 30 anni ha guidato la sezione provinciale degli Azzurri e degli Olimpici d’Italia. A Claut - paese della moglie Maria Rosa scomparsa di recente - aveva organizzato per 10 anni un torneo estivo a sette, classico appuntamento di tutti i rugbisti italiani.
Lascia la figlia Ermanna, docente di matematica. Alla famiglia Piras vanno le condoglianze di tutto il mondo della palla ovale, del Presidente federale , del Consiglio e di tutta la Federazione italiana.
In ricordo di Piras, Azzurro n. 262, verrà osservato domani sui campi di tutta Italia un minuto di silenzio.
Lo ha trovato la figlia, senza vita, a casa. Ettore Piras era un ex preside e allenatore. Fu insegnante di educazione fisica dopo il diploma all’Isef e la laurea in pedagogia. «Grande e grosso, un carattere d’oro: metteva d’accordo tutti», lo ricorda commosso Giorgio Troncon. Fu pioniere negli scambi sportivi-culturali con l’Est europeo. Per 30 anni ha guidato la sezione provinciale degli Azzurri e degli Olimpici d’Italia. A Claut - paese della moglie Maria Rosa scomparsa di recente - aveva organizzato per 10 anni un torneo estivo a sette, classico appuntamento di tutti i rugbisti italiani.
Lascia la figlia Ermanna, docente di matematica. Alla famiglia Piras vanno le condoglianze di tutto il mondo della palla ovale, del Presidente federale , del Consiglio e di tutta la Federazione italiana.
In ricordo di Piras, Azzurro n. 262, verrà osservato domani sui campi di tutta Italia un minuto di silenzio.
