Giro d'Italia, super Matteo Trentin vince allo sprint: battuti Moser e Brambilla. Kruijswijk saldo in maglia rosa

Giovedì 26 Maggio 2016
Giro d'Italia, super Matteo Trentin vince allo sprint: battuti Moser e Brambilla. Kruijswijk saldo in maglia rosa
1
In un finale che sembrava già scritto, Matteo Trentin della Etixx Quick Step sorprende tutti. Negli ultimi 100 metri ha saltato Moreno Moser della Cannondale e Gianluca Brambilla, suo compagno di team, e in uno sprint meraviglioso ha conquistato la tappa più lunga di questo Giro d'Italia, 240 chilometri da Muggiò a Pinerolo. Quarto posto, infine, per Sasha Modolo della Lampre Merida.

La maglia rosa rimane sulle spalle di Steven Kruijswijk, con Chaves secondo seguito da Valverde e Vincenzo Nibali che ha dato buone impressioni ed è sempre al quarto posto. L’Astana ha fatto sapere che Nibali e i suoi compagni di squadra, questa mattina, sono stati sottoposti ad esami ematici e i primi risultati saranno già disponibili domani.

Una corsa nella corsa oggi con un podio tutto italiano. Attacchi e fughe che hanno reso unica questa frazione che nel finale aveva il GPM di Pramartino. La corsa si è animata dopo 10 chilometri dalla partenza con un drappello di 24 corridori che ha preso il largo. Il gruppo dietro non ha reagito e così la fuga di giornata ha raggiunto un vantaggio di oltre 13 minuti. I fuggitivi sono stati Axel Domont (Ag2r La Mondiale), Davide Malacarne (Astana), Stefan Kung (BMC), Moreno Moser, Ramunas Navardauskas (Cannondale), Gianluca Brambilla, Matteo Trentin (Etixx-QuickStep), Olivier Le Gac (FDJ), Evgeny Solomennikov (Gazprom-Rusvelo), Roger Kluge (IAM), Sacha Modolo, Matej Mohoric (Lampre-Merida), Pim Ligthart (Lotto Soudal), Genki Yamamoto, Gianfranco Zilioli (Nippo-Fantini), Nikias Arndt, Albert Timmer (Giant-Alpecin), Christian Knees (Sky), Pavel Brutt, Jay McCarthy, Ivan Rovny (Tinkoff), Julen Amezqueta, Matteo Busato (Wilier-Southeast).

Il Pramartino ha poi fatto la selezione e in testa si sono portati Moser e Brambilla. Rovny ha provato a recuperare i due battistrada ma ha sbagliato una curva finendo a terra e rinunciando così ad una possibile lotta per la vittoria.

Trentin, che regala alla sua Etixx Quick Step il quinto successo in questo Giro, ha rincorso Morer e il compagno di squadra Brambilla in una volata lunga 1500 metri. Sorprendendo tutti ha scavalcato Moser conquistando la prima vittoria personale alla corsa rosa. Il gruppo maglia rosa, con Kruijswijk padrone, è giunto al traguardo 13’24” di ritardo.

La tappa di domani
Domani ritornano le montagne. Si partirà da Pinerolo e dopo 162 chilometri si arriverà a Risoul in Francia, dove i corridori dovranno affrontare la cima Coppi di questo Giro, il Colle dell’Aquello con 21 chilometri di salita con una pendenza media del 6,8% e punte che arrivano al 15%. Tutto potrà succedere domani e per chi non ha la squadra forte, resistere in salita sarà veramente difficile.

Arrivo, 18. tappa, Muggiò-Pinerolo km 240:
1. Trentin (Ita/Etixx Quickstep), 2. Moser (Ita/Cannondale) s.t., 3. Brambilla (Ita/Etixx Quickstep) s.t., 4. Modolo (Ita/Lampre Merida) a 20'', 5. Arndt (Ger/Giant Alpecin) a 30'', 6. Rovny (Rus/Tinkoff) a 34'', 7. Busato (Ita/Wilier Southeast) a 1'10'', 8. Knees (Ger/Sky) a 1'16'', 9. Domont (Fra/Ag2r La Mondiale) a 1'24'', 10. Malacarne (Ita/Astana) a 4'28''.

Classifica generale:
1. Kruijswijk (Ola/LottoNL Jumbo), 2. Chaves (Col/Orica GreenEDGE) a 3'00'', 3. Valverde (Spa/Movistar) a 3'23'', 4. Nibali (Ita/Astana) a 4'43'', 5. Zakarin (Rus/Katusha) a 4'50'', 6. Majka (Pol/Tinkoff) a 5'34'', 7. Jungels (Lux/Etixx Quickstep) a 7'57'', 8. Amador (Crc/Movistar) a 8'53'', 9. Pozzovivo (Ita/Ag2r La Mondiale) a 10'05'', 10. Siutsou (Blr/Dimension Data) a 11'05''.
Ultimo aggiornamento: 18:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci