Pantani, la mamma alle Iene: "Ecco come lo hanno incastrato"

Giovedì 15 Febbraio 2018
Pantani, la mamma a Le Iene: "Ecco come lo hanno incastrato"
"Abbiamo fermato tutto il ristorante. Eravamo coi tifosi di Marco, perché sapevamo che sarebbe andato in onda il servizio a Le Iene. Di punto in bianco tutti zitti". Così Tonina, la mamma di Marco Pantani che non vuole arrendersi nel tentare di dimostrare l'innocenza del figlio nel caso di doping che lo colpì al Giro d'Italia del 1998.




LEGGI ANCHE ---> Pantani, Le Iene choc: "Così fu incastrato nel '99". Il giallo del doping e dell'ematocrito​

"Per raccontare tutto quello che è successo ci voleva un'ora e mezzo, ma il servizio mi è piaciuto molto - dice la signora Tonina a Le Iene - Avete detto tutto quello che io penso da sempre. Provo tanta rabbia, perché alla fine si sa com'è andata, ma alla fine sembra che non si possa fare niente".
 


"Certo che c'è stata la manipolazione" riferendosi al campione del sangue prelevato a Madonna di Campiglio in cui Marco Pantani risultò positivo e successivamente squalificato dal Giro d'Italia che stava dominando. "Marco l'aveva scritto da tutte le parti che l'avevano fregato, persino sul muro della sua camera".

"E' stato ucciso quel giorno - insiste la mamma del campione - Ma finché vivo non mi fermo. L'ho promesso a Marco: tu in vita non sei riuscito a dimostrare che ti hanno incastrato, lo farò io".

"Ho già cambiato sette avvocati - conclude - Arrivano fino a un certo punto ma poi mollano. Alcuni di loro hanno commesso degli errori che pago tuttora per dimostrare la verità. Ho speso un miliardo di vecchie lire in spese legali. Domani mi incontro con un nuovo avvocato. Non mi fermo, gliel'ho promesso"
Ultimo aggiornamento: 6 Giugno, 12:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci