Vincenzo Nibali è di nuovo il padrone del Giro d'Italia. Nella tappa di oggi, la Guillestre-Sant'Anna di Vinadio, Nibali ha sferrato l'attaco decisivo per prendersi la maglia rosa. Lo ha fatto con uno scatto perfetto a 12,2 chilometri dal traguardo, sul Colle della Lombarda. Un vero capolavoro: Chaves, la maglia rosa, ha cercato di resistere ma il suo ardore si è spento presto. Lo Squalo ha accelerato mentre il colombiano ha alzato bandiera bianca. Nibali, in piedi sui pedali, ha dato tutto fino all'ultimo, non si è risparmiato mai: il Giro doveva essere suo per la seconda volta. Sesto fine con un ritardo di 6'44" e, appena tagliato il traguardo, Vincenzo è andato dalla famiglia di Esteban Chaves - che adesso è secondo in classifica con un ritardo di 51" - per un abbraccio e poi da Vinokourov, il suo direttore sportivo all'Astana.
La tappa è stata vinta da Rein Taaramae dalla Katusha che ha battuto Atapuma secondo a 52" e terzo posto per Dombrowski a 1'17".
Domani i 163 chilometri dell'aultima tappa, Cuneo-Torino, saranno la passerella finale per incoronare Nibali padrone di Giro d'Italia 2016.
Arrivo, 20. tappa Guillestre-Sant'Anna di Vinadio:
1. Taaramae (Est/Katusha), 2. Atapuma (Col/BMC) a 52'', 3. Dombrowski (Usa/Cannondale) a 1'17'', 4. Nieve (Spa/Sky) a 4'12'', 5. Foliforov (Rus/Gazprom-Rusvelo) a 4'36'',
6. Nibali (Ita/Astana) a 6'44'',
7. Valverde (Spa/Movistar) a 6'57'',
8. Uran (Col/Cannondale) a 6'57'',
9. Visconti (Ita/Movistar) a 7'47'',
10. Majka (Pol/Tinkoff) a 8'06''... 14. Chaves (Col/Orica GreenEDGE) a 8'20''.
LE REAZIONI
Tweet di @giroditalia
È riuscito a ripartire, stamattina, l’olandese Kruijswijk della Lotto-Jubo che ieri è andato a sbattere contro un cumulo di neve dopo aver sbagliato una cruva. Dopo gli accertamenti fatti in ospedale nella serata di ieri (che hanno riscontrato diverse abrasioni e contusioni) l’ex maglia rosa ha ricevuto il via libera per essere al via. Una partenza amara, visto che per colpa di questa caduta in mezzo alla neve e al ghiaccio, il giovane olandese ha perso la maglia di leader, scivolando in terza posizione di classifica.
Ben peggio è andata a Zakarin per il quale c'è stata immediatamente preoccupazione perché era rimasto a terra immobile per colpa dello shock. Il capitano della Katusha è stato portato con urgenza all'ospedale di
Briancon dove è rimasto sotto controllo medico in osservazione. Al corridore è stata riscontrata una frattura della clavicola ed è stato costretto a lasciare il Giro. Adesso il corridore russo, dimesso proprio in mattinata, si trova nell’albergo della sua squadra.