Migross Asiago punita da uno Jesenice indiavolato

Giovedì 23 Marzo 2017 di Michele Zarpellon
Migross Asiago punita da uno Jesenice indiavolato
ASIAGO - La Migross Asiago scende sul ghiaccio sloveno confermando l’assetto della partita casalinga vinta per 5-1, Barrasso può contare sul roster competo. Tattica che non serve agli altopianesi visto che sono stati sconfitti per 6-4.
I giallorossi cominciano il primo periodo spingendo subito sull’acceleratore. Il pallino del gioco è in mano agli stellati che impongono una buona superiorità territoriale. La difesa dello Jesenice sotto pressione cade in penalità già nei primi 2 minuti. L’Asiago gioca stabilmente nel terzo offensivo, costruendo delle buone occasioni ma senza riuscire a sbloccare il risultato. All’8’, su una delle poche sortite offensive, i padroni di casa trovano il vantaggio, Oraze pesca Sotlar, lasciato colpevolmente solo leggermente decentrato sulla destra di Cloutier, che ha tutto il tempo per prendere la mira e trovare il gol all’incrocio.
Nel secondo tempo gli stellati entrano determinati a recuperare lo svantaggio e, dopo solo 20 secondi, Kolanos è abile a deviare un tiro dalla blu che si insacca alle spalle di Stojanovic. Ma l’offensiva non si ferma e, dopo 2 minuti, arriva il gol del vantaggio giallorosso, siglato da Scandella. Gli sloveni non ci stanno e aumentano l’intensità di gioco, la difesa di Cloutier è per la prima volta messa a dura prova dagli attaccanti di casa. Il pareggio arriva a seguito di un’azione insistita che si sviluppa nel terzo difensivo della Migross, il numero 18 sloveno Manfreda raccoglie un rebound e spinge il puck nella porta ormai sguarnita. Gli uomini di Barrasso cadano in troppe penalità, saranno ben 4 al termine del tempo. Ed è proprio in situazione di inferiorità numerica che l’Asiago subisce il sorpasso, Jezovsek scaglia un siluro che si infrange sulla balaustra dietro la porta ed è Sotlar il più veloce a raccogliere il disco ed a trovare il terzo gol per lo jesenice. La partita diventa dura, come deve essere una semifinale dei play off. Si va al secondo intervallo sul 3-2 per lo Jesenice.
Anche nel terzo periodo l’Asiago comincia all’attacco, ed è attraverso un’azione piuttosto elaborata che vede impegnata la prima linea che arriva il gol del 3-3. Kolanos lavora un disco nell’angolo e trova lo spazio per un assist a Nigro che al volo segna. Le proteste dei padroni di casa portano alla review video degli arbitri che confermano il gol. La partita rimane combattuta, ma le squadre sono meno spumeggianti a causa della fatica accumulata in due tempi già giocati a ritmo elevatissimo. A meno di 6 minuti dalla fine della partita Scandella trova un gol spettacolare, discesa sulla sinistra e tiro imprendibile all’incrocio. Il vantaggio per 4-3 dell’Asiago sembrerebbe poter essere decisivo, niente di più sbagliato. Lo Jesenice alla disperata ricerca del pareggio si rovescia in avanti ed ha anche la lucidità per costruire, prima il pareggio con un bel gol di Sotlar, assistito da Pance, e dopo 17 secondi anche il gol di un imprevedibile vantaggio con Ankerst, che vince un contrasto e fulmina Cloutier portando la sua squadra sul 5-4. La Migross è disorientata dall’uno-due Sloveno, rimangono 3 minuti per pareggiare la partita. Barrasso prova anche la carte del sesto uomo di movimento ma senza risultati, se non l’empty net gol dello Jesenice che chiude gara 2 vincendo 6-4.
La squadra slovena messa con le spalle al muro ha reagito, come era lecito attendersi, e ha pareggiato la serie di semifinale che adesso è sull’1-1. Sabato ad Asiago avrà luogo un’esplosiva gara 3 che consegnerà nelle mani della vincitrice il primo match ball della serie.
Ultimo aggiornamento: 10:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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