Mondiali in vasca corta: la 4x50 mista femminile è d'argento, bronzo Scozzoli

Giovedì 8 Dicembre 2016
Mondiali in vasca corta: la 4x50 mista femminile è d'argento, bronzo Scozzoli
Una 4x50 mista femminile bellissima: le azzurre stupiscono ancora e conquistano il secondo argento della spedizione iridata canadese in apertura della seconda giornata dei mondiali in vasca corta di Windsor. La debuttante Silvia Scalia apre con il primato personale di 26"96 nel dorso, poi Martina Carraro consolida con un 50 rana da 30"12 lanciato; è scatenata Silvia Di Pietro che nei 50 farfalla vola e con 24"88 e porta le azzurre al secondo posto, mentre Erika Ferraioli non si fa intimorire e stavolta sgassa in corsia sei chiudendo in 23"42 al secondo posto con il record italiano di 1'45"38 (precedente 1'45"73 il 6 dicembre dello scorso anno agli europei di Netanya).

Davanti a loro la super America che chiude con il primato mondiale di 1'43"27 (abbattuto il mure dell'1'44 del precedente record con la Danimarca che nuoto 1'44"04 a Doha nel 2015). E' la terza medaglia femminile nella staffetta dopo l'argento di ieri della 4x100 stile libero e il bronzo della stessa a Doha 2014. Rispetto al record italiano di Netanya lo scorso anno entra nel dorso Silvia Scalia al posto di Elena Gemo mentre nello stile libero Erika Ferraioli ha preso il posto di Aglaia Pezzato, che ha nuotato in batteria. 

PRIMO BRONZO
Nel giro di qualche minuto è arrivato anche il primo bronzo azzurro, nonché quarta medaglia dell'Italia. A vincerla è stato Fabio Scozzoli nei 100 rana. L'azzurro, che sulla distanza era stato già argento a Dubai 2010 e oro, due anni più tardi a Istanbul, conquista dunque l'unica medaglia che gli mancava nuotando in 57.04, tempo inferiore ai due crono gli erano valsi le medaglie più prestigiose nelle precedenti edizioni. Vince il tedesco Marco Koch, campione in carica della distanza doppia, che tocca 56"77, davanti al russo Vladimir Morozov che chiude precedendo l'azzurro di soli 4 centesimi (57"00). 

SUPERFEDE
Ancora protagonista Federica Pellegrini che dopo il primo oro in corta nei 200 si "regala" un'altra prima volta: la finale dei 100 stile libero mai disputata prima in questa manifestazione. La Divina fa tremare anche l'idolo di casa Penny Oleksiak, sedicenne campionessa olimpica della distanza, che deve sudare per vincere la seconda semifinale. Fede entra in finale con il sesto crono. Eliminata col tredicesimo tempo delle semifinali Erika Ferraioli.
Ultimo aggiornamento: 09:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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