Si scrive Helsinki, si legge Pyeongchang. Sono prove generali di Olimpiadi quelle che scattano oggi sotto il tetto della Hartwall Arena della capitale finlandese. A dieci mesi dai Giochi, la rassegna iridata di figura sarà un probante banco di prova per pattinatori e danzatori, intenti a conquistare non solo le medaglie mondiali ma anche i pass a cinque cerchi. L’Italia giunge in Finlandia con ambizioni importanti e gli atleti di punta in squadra, sebbene nei quattro giorni di competizioni gli occhi saranno puntati soprattutto su Carolina Kostner, chiamata a una nuova impresa dopo il recente bronzo agli Europei di Ostrava.
La trentenne altoatesina si presenta al via di un Mondiale per la tredicesima volta - sei medaglie in saccoccia con la chicca dell’oro di Nizza 2012 -, tornando a calcare il ghiaccio iridato dopo due stagioni di assenza. Rispetto a Saitama 2014, la Kostner si troverà di fronte una nuova generazione di pattinatrici che privilegia gli aspetti tecnici rispetto all’impressione artistica. Le favorite sono le russe, su tutte la campionessa mondiale ed europea in carica Evgenia Medvedeva e la vicecampionessa continentale e bronzo iridato nel 2016, Anna Pogorilaya. Da tenere d’occhio anche le statunitensi Ashley Wagner (argento a Boston 2016) e Karen Chen, e le nuove leve giapponesi Mai Mihara e Wakaba Higuchi. In caso di podio, la Kostner otterrebbe la quinta medaglia consecutiva nelle rassegne mondiali a cui ha preso parte: bronzo nel 2011, oro nel 2012, argento nel 2013 e bronzo nel 2014. Programma corto stamani dalle 9.40, libero venerdì dalle 17. Per il resto l’Italia schiera Matteo Rizzo e quattro coppie: Marchei-Hotárek e Della Monica-Guarise nell’artistico, Cappellini-Lanotte (campioni nel 2014 e argento ai recenti Europei) e Guignard-Fabbri nella danza.
Ultimo aggiornamento: 22:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA La trentenne altoatesina si presenta al via di un Mondiale per la tredicesima volta - sei medaglie in saccoccia con la chicca dell’oro di Nizza 2012 -, tornando a calcare il ghiaccio iridato dopo due stagioni di assenza. Rispetto a Saitama 2014, la Kostner si troverà di fronte una nuova generazione di pattinatrici che privilegia gli aspetti tecnici rispetto all’impressione artistica. Le favorite sono le russe, su tutte la campionessa mondiale ed europea in carica Evgenia Medvedeva e la vicecampionessa continentale e bronzo iridato nel 2016, Anna Pogorilaya. Da tenere d’occhio anche le statunitensi Ashley Wagner (argento a Boston 2016) e Karen Chen, e le nuove leve giapponesi Mai Mihara e Wakaba Higuchi. In caso di podio, la Kostner otterrebbe la quinta medaglia consecutiva nelle rassegne mondiali a cui ha preso parte: bronzo nel 2011, oro nel 2012, argento nel 2013 e bronzo nel 2014. Programma corto stamani dalle 9.40, libero venerdì dalle 17. Per il resto l’Italia schiera Matteo Rizzo e quattro coppie: Marchei-Hotárek e Della Monica-Guarise nell’artistico, Cappellini-Lanotte (campioni nel 2014 e argento ai recenti Europei) e Guignard-Fabbri nella danza.
