Spettacolo a Milano: i Boston Celtics
battono l'Armani 124-91

Mercoledì 7 Ottobre 2015 di Carlo Santi
Spettacolo a Milano: i Boston Celtics battono l'Armani 124-91
Amichevole e spettacolo al Forum di Assago dove i Boston Celtics, i nuovi Boston ovvero quelli senza i Big Three, hanno battuto l'EA7 Emporio Armani Milano per 124-91. Troppa Boston per Milano che è squadra ancora in costruzione per questa amichevole di lusso, 48’ di spettacolo con tutto l’intrattenimento della Nba che ha divertito i tifosi non certo Jasmin Repesa che vuole avere al più presto quella Milano che tutti sognano.



Milano innamorata del basket, ma questa non è una novità e se l’Olimpia va è festa vera in città come ai tempi di Mike D’Antoni, Dino Meneghin e Bob McAdoo. Poi, se c’è la Nba, attrazione fatale a ogni latitudine, il gioco è fatto: tutti pazzi per loro.



La partita non è mai stata in discussione, con Isaiah Thomas che ha diretto al meglio la squadra, grande punto di riferimento questa point-guard per coach Brad Stevens che punta a consolidare il team verso l’alto, alto che significa playoff prima di puntare oltre.



Subito avanti i Celtics, Milano a inseguire. Poca difesa, se dobbiamo parlare di questioni tecniche, troppe palle perse mentre Boston nel primo quarto (12’) ha tirato benissimo dal campo (67%). Gli ospiti hanno offerto una grande prova in area oltre allo spettacolo, canestri dall’area mentre l’Armani ha fatto peggio.



Super Gentile, 19 punti per il capitano anche se da 3 punti ha tirato male (1 su 8), da rivedere Andrea Cinciarini valido solo nel finale (5 assist) anche se quella di oggi era una festa e la testa di Milano è già al campionato, con la prima partita che giocherà giovedì sera a Trento.



Il vantaggio di Thomas (18 punti alla fine per il playmaker) a metà partita è stato di 61-44. Nel terzo quarto Jenkins e Gentile hanno divertito e i loro lampi insieme a Hummel hanno permesso a Milano di andare a -8 (53-61). La transizione di Lee, i canestri di Bradly (14 punti alla fine) e di Crowder hanno spinto Bonton avanti, con un divario che è cresciuto vistosamente, 20 punti (60-80) con la bomba di Bradly e poi ben oltre.



Era una festa, rivediamo la difesa che in partite così non può essere dura e neppure rischiosa. Bei numeri di Gentile, bene Hummel e Macvan anche se un giudizio è prematuro. Sarò il campionato a dire quanto vale questa Milano. Inutile adesso anche se Boston l’ha fatta scivolare indietro, con gli avversari a quota 101 punti a 11’ dalla fine e con un vantaggio di 29 punti (79-108).





Alessandro Gentile e la Nba



Alessandro Gentile, al primo feeling con la Nba, parlando di questa amichevole di lusso ha parlato del momento di Milano. «Veniamo da un tour de force intenso, siamo un po’ stanchi ma potevamo fare un pochino meglio stasera. Loro intensi e fisici, ma è stata un’esperienza positiva. Speriamo che ci serva per il campionato».



Ale, in odore di America, in questi giorni negli States ha assaporato la vita Nba. «È un modo di vivere lo sport un po’ diverso - ha detto Gentile - Il livello di organizzazione e l’ambiente intorno è molto bello come i loro impianti».



Adesso c’è il campionato: giovedì Milano comincia a Trento (alle 20.45) contro la Dolomiti Energia. Sul nuovo gruppo, il capitano dice che «abbiamo fatto passi in vanti, siamo una squadra nuova e abbiamo bisogno di tempo. Intanto, siamo migliorati rispetto alla Supercoppa. Oggi è stata una partita un po’ così, particolare».





Il tabellino

EA7 Emporio Milano: Cinciarini 4, McLean 7, Hummel 12, Jenkins 14, Gentile 19; Macvan 8, Simon 7, Lafayette 5, Cerella 0, Barac 9, Lawal 6. N.e.: Magro, Amato. All.: Repesa.

Boston Celtics: Crowder 9, Lee 13, Zeller 9, Smart 11, Bradley 14; Thomas 18, Olynyk 5, Johnson 6, Jerebko 4, Hunter 3, Sullinger 14, Rozier 9, Jones 2, Mickey 7, Young 0. N.e.: Turner. All.: Stevens.

Note: parziali: 20-34, 44-61, 71-99.
Ultimo aggiornamento: 11:43

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