La Procura della Repubblica di Bolzano ha fatto sequestrare, tramite la procura di Colonia a seguito di una rogatoria internazionale, il campione di urine che ha portato all'estromissione di Alex Schwazer dai Giochi olimpici di Rio de Janeiro. A quanto apprende l'Adnkronos il campione di urine, prelevato dopo un controllo il primo gennaio scorso, verrà sottoposto a diverse analisi per accertare se appartiene al marciatore altoatesino e se eventualmente le sostanze dopanti sono state inserite in un secondo momento.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".