ROVIGO - Le società di rugby del Veneto hanno detto sì unanime alla rinascita dei Dogi. La selezione regionale che fra il 1973 e il 1993 ha segnato una pagina leggendaria di questo sport.
Ieri sera alla club house dello stadio Battaglini di Rovigo si sono trovati i presidenti o i rappresentanti di 62 delle 68 società venete in attività e hanno votato all'unanimità lo statuto dei Dogi.
Ventotto articoli che, approvati, porteranno ora al secondo passo del progetto: la costituzione di un'associazione sportiva dilettantistica (asd) con i club veneti che vorranno aderire. Questa sceglierà un direttivo che poi darà il via all'attività.
Soddisfatti il presidente del Comitato regionale veneto della Fir Marzio Innocenti e tutti i promotori dell'iniziativa, che ha anche un'importante valenza di natura politica-sportiva. L'unità dei club veneti, pur con i distinguo dei 14 interventi fatti in assemblea, non può passare inosservata nel panorama rugbistico italiano.
