Fognini mostruoso contro Nadal: sotto 2-0 vince in 5 set dopo 4 ore

Sabato 5 Settembre 2015 di Redazione Online
Fognini mostruoso contro Nadal: sotto 2-0 vince in 5 set dopo 4 ore

Pazzesca maratona di 3 ore e 46 minuti all'Us Open: Fabio Fognini stende il campione maiorchino in 5 set: 3-6 4-6 6-4 6-3 6-4 giocando a livelli pazzeschi, il match della vita dopo essere stato sotto 2 set a 0.

In precedenza il serbo Diockovic aveva regolato il n° 1 azzurro Seppi in tre set: 6-3 7-5 7-5.

Il campione uscente Cilic ci mette 5 set per domare Kukushkin. Ottavo tutto francese Tsonga-Paire.

Il miglior Fabio Fognini di sempre ha battuto dunque Rafael Nadal con una strepitosa rimonta al terzo turno dell’Open degli Stati Uniti (3-6 4-6 6-4 6-3 6-4). E’ una delle più grandi affermazioni della storia del tennis italiano che fa il paio con la vittoria di Seppi su Federer all’Open d’Australia di quest’anno.

L’impresa del ligure è ancora più grande per il fatto che solo una volta in passato Nadal era stato battuto dopo essere stato avanti di 2 set: a Miami 2005 contro Roger Federer. Davanti a uno stadio stracolmo di pubblico (oltre 23 mila spettatori), "Fogna" ha davvero giocato il match della vita. Come era accaduto anche contro Johnson e Cuevas nei primi due turni è partito male, subendo break e perdendo i primi 2 set.

Nel terzo set Nadal allungava subito 2-1 e pareva chiudere i giochi della partita; ma il ligure era bravo a recuperare il break e a salire fino al 5-4. Qui lo spagnolo dava due set point e sul secondo era Nadal a mettere largo in corridoio. Poi la cavalcata nel 4. e 5. set con il pubblico tutto in piedi per Fabio.

Cancellata così la polemica con rissa per la sconfitta sul rosso nella finale che Nadal ha vinto in due set (7-5 7-5 ) al torneo ATP di Amburgo con montepremi di 1.285.955 euro. Fabio ce l'aveva con lo zio del campione e ora ha "vendicato" quello sgarbo.

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​«Tutte le volte che ho battuto Nadal poi ho perso la partita successiva. Quest'anno è successo prima a Rio e poi a Barcellona». Sono le due del mattino a New York quando Fabio Fognini entra nella sala conferenza dopo l'impresa contro Rafael Nadal. Ha rimontato due set al campione spagnolo come solo Federer aveva fatto nel lontano 2015 a Miami: 3-6 4-6 6-4 6-3 6-4 dopo quasi quattro ore di emozioni sull'Arthur Ashe Stadium. Ha appena battuto il campione spagnolo, ma già pensa agli ottavi, a Feliciano Lopez, il prossimo avversario. Un grande segnale di maturità e convinzione nei propri mezzi. Quello visto contro il maiorchino agli US Open e sul cemento, non sulla terra rossa, superficie preferita del ligure, è probabilmente il miglior Fognini di sempre. Anche dello splendido tennista che nel 2014 ha trascinato l'Italia in semifinale di Davis battendo Andy Murray a Napoli avvicinandosi ai top ten. «È una delle mie vittorie più belle. Forse proprio la più bella. Battere Nadal rimontandogli due set in uno Slam come gli US Open è incredibile. Devo ancora ben realizzare. Soprattutto devo recuperare bene per questi ottavi a New York, un risultato che non avevo mai raggiunto in questo torneo. Sono venuto qui con tanta voglia di fare nonostante non avessi tanti match sul cemento nelle gambe». Il match è finito quando in Italia erano le 7.30 circa del mattino e i primi a chiamarlo sono stati il padre Fulvio e la sorella Fulvia

Ultimo aggiornamento: 11:27

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