Reyer, Tonut e gara-3 a Pistoia: «Un altro sforzo ed è semifinale»

Mercoledì 17 Maggio 2017 di Giacomo Garbisa
Reyer, Tonut e gara-3 a Pistoia: «Un altro sforzo ed è semifinale»
Alzare l'intensità per volare in semifinale scudetto. Nella prima uscita a Pistoia l'Umana Reyer può chiudere la pratica quarti, ma molto dipenderà dall'atteggiamento con cui scenderà in campo, perché quanto fatto nelle prime due gare al Taliercio potrebbe non bastare al PalaCarrara. Ne è convinto Stefano Tonut.
«Per staccare il pass conteranno l'atteggiamento e l'intensità. Lunedì sera l'abbiamo spuntata perché nel finale ne abbiamo messa più di loro, ma in trasferta dovremo essere molto più pronti perché sarà una battaglia incredibile. Complimenti a Pistoia che in entrambe le gare non ha mai mollato e in casa, con un solo risultato disponibile, darà tutto per allungare la serie».

Il 2-0 rappresenta un vantaggio anche psicologico ma già due stagioni fa non bastò alla Reyer per evitare la «bella» contro Cantù, che in casa impattò 2-2 dopo esser andata sotto come Pistoia.
«L'augurio è che la serie sia il meno lunga possibile anche per un discorso di recupero, ma psicologicamente è meglio non pensare al vantaggio. Saremo fuori casa, davanti a un pubblico caldissimo, in un palasport dove Pistoia ha conquistato 13 vittorie su 15 gare di regular season. Il campo rappresenta un fattore e proprio per questo servirà più intensità di quella messa in gara2».
Dopo un avvio complicato, nel quale Venezia ha concesso 28 punti in 10', Tonut e compagni hanno trovato le giuste contromisure ai toscani, merito anche del triestino che con 13 punti ha eguagliato la sua miglior prestazione offensiva di post season come in gara6 della semifinale scudetto con Milano dodici mesi fa.
«All'inizio abbiamo concesso troppo, anche secondi e terzi tiri soffrendo a rimbalzo. Merito di Pistoia che ha giocato con la giusta cattiveria. Dobbiamo migliorare nei tagliafuori, buttarci su tutti palloni e perderne il meno possibile».
Per Tonut anche un duro corpo a corpo con Lombardi nel finale, concluso con una pesante caduta sul parquet.
«Sono i playoff e non è la prima volta che capita, anche se spero sia l'ultima scherza la guardia . L'importante è rialzarsi e continuare a giocare senza mollare un centimetro. Alla fine vince chi ha più voglia e per fortuna in queste due gare ne abbiamo avuta di più noi, merito anche del pubblico che ci ha trascinati. Ma a Pistoia servirà sputare sangue».
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Ultimo aggiornamento: 19:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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