Parla francese con Alaphilippe che conquista la tappa numero 8 della Vuelta, Froome è ancora il padrone mentre Contador si mette in mostra, pronto per il grande colpo. C'è di nuovo una vittoria della Quick Step Floors alla Vuelta di Spagna. Dopo quelle di Lampaert e Trentin, oggi è arrivata quella del francese Julian Alaphilippe che ha conquistato l'ottava tappa: 199 chilometri da Hellin a Xorrent di Catì. Al secondo posto Polanc della UAE Emirates seguito da Majka della Bora Hansgrohe. La salita finale ha fatto la selezione con uno straordinario Froome che ha dimostrato ancora una volta di essere il più forte in salita, uomo capace di sferrare attacchi micidiali che mettono in difficoltà gli avversari e di saper rispondere immediatamente a chi cerca di sorprenderlo.
Oggi però il duello è stato tra il britannico della Sky e Contador. Il madrileno della Trek Segafredo alla sua ultima recita alla corsa di casa vorrebbe chiudere in bellezza, lasciando un grande ricordo. E Contador ha saputo arrivare al traguardo con un vantaggio di 1'27" nei confronti di Froome.
In difficoltà ancora una volta Vincenzo Nibali della Bahrein Merida e Fabio Aru dell'Astana che non sono riusciti a rimanere alla ruota di Froome e Contador. I due italiani insieme a Chavez della Orica Scott, Zakarin della Katusha Alpecin e Poels della Sky hanno tagliato il traguardo con 17" da Froome e Contador e 1'44" dal vincitore Alaphilippe, rispettivamente in 16esima e 17esima posizione.
Il siciliano, quarto in classifica, ha perso altri secondi importanti e il suo gap da 36" ora è passato a 53" mentre Aru, che dall'ottava posizione passa alla sesta, ha perso altri 17" e il suo ritardo è passato da 49" a 1'06".
Il colombiano Chavez mantiene sempre il secondo posto in classifica generale ma da 11" che aveva ieri oggi è passato a 28".
Tra i big perdono secondi e posizioni anche Van Garderen della BMC e De La Cruz della Quick Step Floors.
La corsa è stata caratterizzata da una fuga partita dopo 35 chilometri dal via con: Jesús Hernández (Trek-Segafredo), Julian Alaphilippe (Quick Step), Loic Vliegen (BMC), Nelson Oliveira (Movistar Team), Rafal Majka, Emanuel Buchmann, Christoph Pfingsten (Bora-Hansgrohe), Clément Chevrier (Ag2r La Mondiale), Brendan Canty (Cannondale-Drapac), Alberto Losada (Katusha-Alpecin), Daan Olivier (Team Sunweb), Przemyslaw Niemiec, Jan Polanc (UAE Team Emirates), Sergei Chernetski, Laurens De Vreese(Astana), Bart De Clercq, Maxime Monfort (Lotto-Soudal), Domen Novak (Bahrain-Merida), Serge Pauwels (Dimension Data), Guillaume Bonnafond(Cofidis) e Michel Kreder (Aqua Blue Sport).
I fuggitivi prendono il largo ma la Sky a 100 chilometri dal finale inizia a lavorare per recuperare il distacco. A 20 chilometri il ritmo nel gruppo continua ad aumentare. Bisognerà però aspettare l'ultimo GPM per veder cambiare le sorti della corsa, quando a 11 chilometri dalla conclusione De Vreese insieme a Buchmann rompono gli indugi e cercano di passare per primi sulla salita di Alto Xorret de Catí. Gli unici corridori che riusciranno a resistere all'attacco sono Alaphilippe, Majka e Pauwels. Nel finale però arriva la sorpresa con Contador e Woods che attaccano nel gruppo maglia rossa e Alaphilippe che si va a giocare la vittoria con Polanc e Majka. Intanto la Sunweb ha mandato a casa Warren Barguil. Il corridore paga il non aver rispettato in corsa le gerarchie del team.
Domani ci sarà la nona tappa che concluderà questa prima settimana di corsa. I corridori percorreranno 174 chilometri da Orihuela a Cumbre del Sol. Ci saranno due GPM con un arrivo in salita a rendere impegnativa questa frazione quasi interamente pianeggiante. Dopo 132 chilometri di corsa ci sarà il GPM di seconda categoria a l'Alto de Puing Llorenca e poi una salita di 5 chilometri fino al traguardo.
ORDINE D’ARRIVO
1) Julian Alaphilippe ( Quick-Step Floors )
2) Jan Polanc ( UAE Team Emirates )
3) Rafal Majka ( Bora-Hansgrohe )
4) Serge Pauwels ( Team Dimension Data )
5) Nelson Oliveira ( Movistar )
6) Michel Kreder ( Aqua Blue Sport )
7) Maxime Monfort ( Lotto-Soudal )
8) Bart De Clercq ( Lotto-Soudal )
9) Alberto Losada ( Katusah-Alpecin )
10) Emmanuel Buchmann ( Bora-Hansgrohe )
CLASSIFICA GENERALE
1) Christopher Froome ( Team Sky ) 32h26’13”
2) Esteban Chaves ( Orica-Scott) +28″
3) Nicolas Roche ( BMC ) +41″
4) Vincenzo Nibali ( Bahrain-Merida ) + 53″
5) Tejay Van Garderen ( BMC ) + 58″
6) Fabio Aru ( Astana ) +1’06
7) David De La Cruz ( Quick-Step Floors ) +1’08
8) Adam Yates ( Orica-Scott ) + 1’18
9) Michael Woods ( Cannodale-Drapac ) + 1’41
10) Ilnur Zakarin ( Katusha – Alpecin ) +1’57
Ultimo aggiornamento: 20:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA Oggi però il duello è stato tra il britannico della Sky e Contador. Il madrileno della Trek Segafredo alla sua ultima recita alla corsa di casa vorrebbe chiudere in bellezza, lasciando un grande ricordo. E Contador ha saputo arrivare al traguardo con un vantaggio di 1'27" nei confronti di Froome.
In difficoltà ancora una volta Vincenzo Nibali della Bahrein Merida e Fabio Aru dell'Astana che non sono riusciti a rimanere alla ruota di Froome e Contador. I due italiani insieme a Chavez della Orica Scott, Zakarin della Katusha Alpecin e Poels della Sky hanno tagliato il traguardo con 17" da Froome e Contador e 1'44" dal vincitore Alaphilippe, rispettivamente in 16esima e 17esima posizione.
Il siciliano, quarto in classifica, ha perso altri secondi importanti e il suo gap da 36" ora è passato a 53" mentre Aru, che dall'ottava posizione passa alla sesta, ha perso altri 17" e il suo ritardo è passato da 49" a 1'06".
Il colombiano Chavez mantiene sempre il secondo posto in classifica generale ma da 11" che aveva ieri oggi è passato a 28".
Tra i big perdono secondi e posizioni anche Van Garderen della BMC e De La Cruz della Quick Step Floors.
La corsa è stata caratterizzata da una fuga partita dopo 35 chilometri dal via con: Jesús Hernández (Trek-Segafredo), Julian Alaphilippe (Quick Step), Loic Vliegen (BMC), Nelson Oliveira (Movistar Team), Rafal Majka, Emanuel Buchmann, Christoph Pfingsten (Bora-Hansgrohe), Clément Chevrier (Ag2r La Mondiale), Brendan Canty (Cannondale-Drapac), Alberto Losada (Katusha-Alpecin), Daan Olivier (Team Sunweb), Przemyslaw Niemiec, Jan Polanc (UAE Team Emirates), Sergei Chernetski, Laurens De Vreese(Astana), Bart De Clercq, Maxime Monfort (Lotto-Soudal), Domen Novak (Bahrain-Merida), Serge Pauwels (Dimension Data), Guillaume Bonnafond(Cofidis) e Michel Kreder (Aqua Blue Sport).
I fuggitivi prendono il largo ma la Sky a 100 chilometri dal finale inizia a lavorare per recuperare il distacco. A 20 chilometri il ritmo nel gruppo continua ad aumentare. Bisognerà però aspettare l'ultimo GPM per veder cambiare le sorti della corsa, quando a 11 chilometri dalla conclusione De Vreese insieme a Buchmann rompono gli indugi e cercano di passare per primi sulla salita di Alto Xorret de Catí. Gli unici corridori che riusciranno a resistere all'attacco sono Alaphilippe, Majka e Pauwels. Nel finale però arriva la sorpresa con Contador e Woods che attaccano nel gruppo maglia rossa e Alaphilippe che si va a giocare la vittoria con Polanc e Majka. Intanto la Sunweb ha mandato a casa Warren Barguil. Il corridore paga il non aver rispettato in corsa le gerarchie del team.
Domani ci sarà la nona tappa che concluderà questa prima settimana di corsa. I corridori percorreranno 174 chilometri da Orihuela a Cumbre del Sol. Ci saranno due GPM con un arrivo in salita a rendere impegnativa questa frazione quasi interamente pianeggiante. Dopo 132 chilometri di corsa ci sarà il GPM di seconda categoria a l'Alto de Puing Llorenca e poi una salita di 5 chilometri fino al traguardo.
ORDINE D’ARRIVO
1) Julian Alaphilippe ( Quick-Step Floors )
2) Jan Polanc ( UAE Team Emirates )
3) Rafal Majka ( Bora-Hansgrohe )
4) Serge Pauwels ( Team Dimension Data )
5) Nelson Oliveira ( Movistar )
6) Michel Kreder ( Aqua Blue Sport )
7) Maxime Monfort ( Lotto-Soudal )
8) Bart De Clercq ( Lotto-Soudal )
9) Alberto Losada ( Katusah-Alpecin )
10) Emmanuel Buchmann ( Bora-Hansgrohe )
CLASSIFICA GENERALE
1) Christopher Froome ( Team Sky ) 32h26’13”
2) Esteban Chaves ( Orica-Scott) +28″
3) Nicolas Roche ( BMC ) +41″
4) Vincenzo Nibali ( Bahrain-Merida ) + 53″
5) Tejay Van Garderen ( BMC ) + 58″
6) Fabio Aru ( Astana ) +1’06
7) David De La Cruz ( Quick-Step Floors ) +1’08
8) Adam Yates ( Orica-Scott ) + 1’18
9) Michael Woods ( Cannodale-Drapac ) + 1’41
10) Ilnur Zakarin ( Katusha – Alpecin ) +1’57
