Il pressing di Adriano Galliani su Carletto Ancelotti terminerà domani alle 19.30 quando l'ad rossonero tornerà a Milano dopo aver incontrato 4 volte in pochi giorni il tecnico di Reggiolo. L'ultimo andrà in scena tra qualche ora e il terzo, invece, è avvenuto nell'ora di pranzo dopo due cene consecutive. La missione di Silvio Berlusconi è passata dall'essere impossibile all'essere molto difficile. Un piccolo passi avanti perché Ancelotti, atteso venerdì da un viaggio a Vancouver (Canada) per motivi personali, si è preso alcuni giorni per dare una risposta definitiva al Milan.
In caso di ritorno, sono pronti 100 milioni di euro per rinforzare la squadra nel tentativo di tornare subito ai vertici.
In caso contrario, le alternative rimangono Antonio Conte (da capire se rimarrà o meno alla guida della Nazionale) e Vincenzo Montella. Ma Galliani nutre molte speranze. Ed è per questo che, sempre a Madrid, continuano gli incontri anche con Miguel Angel Gil, l'ad dell'Atletico Madrid, e Andrea Berta, il ds del club spagnolo. L'obiettivo del Milan rimane Mandzukic, valutato tra i 20 e i 25 milioni di euro. Gli altri argomenti affrontanti sono stati Mario Suarez (nei mesi scorsi era stato uno degli obiettivi dell'Inter) e Alessio Cerci, che i rossoneri non vorrebbero riscattare.
L'unica richiesta di Ancelotti a Galliani è stata quella di lavorare senza pressioni: i tifosi non si aspettino già al primo anno lo scudetto. Perché prima bisogna costruire identità e gruppo. Poi, si può tornare a vincere come ai vecchi tempi.
In caso di ritorno, sono pronti 100 milioni di euro per rinforzare la squadra nel tentativo di tornare subito ai vertici.
In caso contrario, le alternative rimangono Antonio Conte (da capire se rimarrà o meno alla guida della Nazionale) e Vincenzo Montella. Ma Galliani nutre molte speranze. Ed è per questo che, sempre a Madrid, continuano gli incontri anche con Miguel Angel Gil, l'ad dell'Atletico Madrid, e Andrea Berta, il ds del club spagnolo. L'obiettivo del Milan rimane Mandzukic, valutato tra i 20 e i 25 milioni di euro. Gli altri argomenti affrontanti sono stati Mario Suarez (nei mesi scorsi era stato uno degli obiettivi dell'Inter) e Alessio Cerci, che i rossoneri non vorrebbero riscattare.
L'unica richiesta di Ancelotti a Galliani è stata quella di lavorare senza pressioni: i tifosi non si aspettino già al primo anno lo scudetto. Perché prima bisogna costruire identità e gruppo. Poi, si può tornare a vincere come ai vecchi tempi.
