Atalanta show, tris all'Apollon
In rete Ilicic, Petagna e Freuler

Giovedì 19 Ottobre 2017
Atalanta show, tris all'Apollon In rete Ilicic, Petagna e Freuler
E’ l’Europa dell’Atalanta, altamente  convincente, in un gruppo complicato. Per un’ora è quasi ai sedicesimi con un girone d’anticipo, può persino bastare un solo punto, magari con il Lione o a Liverpool con l’Everton o a Cipro per passare. Eppure Gasperini si fa trovare scoperto, gli era successo spesso anche al Genoa e con gli stessi nerazzurri e allora la festa orobica sembra solo prima e durante, al centro commerciale I Petali, voluto da Franco Dal Cin ma osteggiato dal ministro Graziano Del Rio. 
Siamo a Reggio Emilia e l’Europa non sfuma perchè Bergamo gioisce presto altre due volte. L’Europa league non svanirà, al contrario dell’unica del Sassuolo qui, un anno fa. L’Atalanta stramerita il primato e il passaggio del turno, però a Limassol e in Inghilterra potrebbe avere difficoltà, come con il Lione.
Domina l’Apollon, spreca tanto e prevale di 2 gol, gran segnale. I ciprioti sono ambasciatori di una nazione di 800mila abitanti, con l’inno greco, eredità di quando il Paese era ellenico. Lo stesso inno di un altro stato è un fatto unico al mondo, tantopiù in decenni che hanno portato alla disgregazione della Russia e della Jugoslavia, adesso della Spagna e persino di qualche regione italiana autonomista. 
La gara del Mapei è abbacinante, perchè gli orobici danno spettacolo, sospinti dal Papu Gomez, il metro e 60 e spiccioli, capitano acciaccato, sprintosissimo. La rumba inizia con l’argentino, Bruno Vale respinge. E’ il baluardo di isolani che hanno solo stranieri, roba che neanche l’Inter di Moratti o l’Udinese. Il vantaggio al 12’, percussione mancina di Spinazzola, salta Allan e assiste Ilicic, lo sloveno devia in gol. Lo sloveno arrivò al Palermo, per averlo affrontato in Europa, venne accompagnato da Bacinovic, ora perso in serie C, alla Sambenedettese. A Firenze non aveva sfondato, nelle Orobie può arrivare in semifinale, come l’Atalanta di quasi 30 anni fa, eliminata senza grandi meriti dal Malines, belga, di fronte alle mirabilie di Mondonico, neopromosso. Le occasioni sono per Freuler e Petagna, due per Gomez, di nuovo Petagna e ancora Freuler. Alla ripresa again Ilicic e Spinazzola. L’1-1 è al 14’, su cross dalla destra e testa di Schembri, in anticipo su Hateboer. Masiello manca il risorpasso, il Papu tocca sulla traversa. Su corner di Ilicic, Petagna ruba il tempo a un difensore e insacca, viene ammonito ma non importa, perchè segna talmente poco che può esultare. A metà ripresa Gomez raccoglie un cambio di gioco inebriante, da sinistra traversa per Ilicic, apertura di petto e sinistro rasoterra di Freuler. “Così si gioca solo in Paradiso”, era lo slogan del Bologna scudettato, con anche Marino Perani, scomparso ieri, a Bologna, e cresciuto in Atalanta. A tratti ha il miglior calcio d’Europa, alla Manchester City. Il resto è conservativo. Combina poco Sachetti, argentino dai bisnonni genovesi, tifoso del Parma.

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LE FORMAZIONI UFFICIALI: 
Atalanta (3-4-3):
Berisha; Masiello, Caldara, Palomino; Hateboer, Cristante, Freuler, Spinazzola; Ilicic, Petagna, Gomez. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Apollon Limassol (4-3-3): Vale; Joao Pedro, Yuste, Pițian, Jander; Alef, Sachetti, Allan; Jakoliš, Maglica, Schembri. Allenatore: Sofronis Avgousti.
Ultimo aggiornamento: 23:13
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