Bassano Virtus – Cittadella 1-1
RETI: (pt 45' Davì , st 66' Pascali)
Bassano Virtus (4-2-3-1) Rossi, Toninelli, Martinelli (59' Barison), Bizzotto, Stevanin; Misuraca, Davì; Falzerano, Candido (69' Cenetti), Iocolano; Germinale (40'pt Pietribiasi). All. Sottili
Cittadella (4-3-1-2): Alfonso; Salvi, Scaglia, Pascali (75' Cappelletti), Donazzan; Schenetti (58' Paolucci), Iori, Bobb; Chiaretti; Sgrigna (62' Jallow), Litteri. All. Venturato
Arbitro: Sig. Strippoli Giuseppe di Bari
Note: giornata di sole, campo in buone condizioni. Spettatori 2100. Ammoniti: Iori, Donazzan , Jallow, Iocolano. Corner 7-8, recupero: pt 3'; st 4'.
Termina 1-1 il derby tra Bassano Virtus e Cittadella, una sfida di alta classifica di Lega Pro tra due realtà da cosiderarsi tra le principali del calcio Veneto: se il "Citta" dopo anni di Serie B è scesa (si pensa momentaneamente) in Lega Pro, il Bassano ha rischiato di salirci lo scorso anno. Un derby fisico, combattuto ma in fin dei conti corretto, con due gol nati da calcio d’angolo: prima la deviazione di Davì porta in vantaggio i locali, poi Pascali al 66’ riporta in parità la partita. Da dire che gli ospiti devono ringraziare un Super Alfonso, che con almeno tre interventi non ha permesso ai bassanesi di portarsi in vantaggio di due reti. Rimangono dunque i tre punti di distacco tra le due formazioni, il Bassano fallisce l’aggancio in vetta, ma ha comunque dimostrato di potersela giocare alla pari (anzi, meritando di vincere) con una delle favorite alla vittoria finale del campionato.
La formazione: il Bassano schiera il suo classico 4 2 3 1 con Germinale come terminale offensivo, trequarti con Falzerano, Candido e Iocolano. A centrocampo sarà Misuraca a prendere il posto dello squalificato Proietti, aggiungendo classe e geometria alla forza fisica di Davì; in difesa Tonielli, Martinelli, Bizzotto e Stevanin davanti a Rossi. Per il Cittadella, segnalare la presenza di Scaglia, ex giallorosso, e Donazzan, terzino nato nel bassanese.
Il primo tempo si apre come qualsiasi primo tempo di un derby, più o meno sentito, o di una partita giocata davanti ad un pubblico così numeroso: tanta grinta, due squadre che vogliono giocare a viso aperto ma non concedere troppo agli avversari. Il Bassano ai punti merita di più, al 16’ Candido calcia di poco alta una punizione, al 25’ capitan Iocolano si fa vedere anche in fase difensiva anticipando Chiaretti di testa con Rossi fuori dai pali. Al 30’ il Mercante giallorosso è pronto per esultare per il gol, la conclusione di Misuraca è a botta sicura ma Pascali in scivolata allontana la sfera. Al 34’ però dopo un contrasto, si infortuna Germinale, il giocatore prova a stringere i denti ma alla fine deve gettare la spugna: al 40’ entra il Condor Pietribiasi, costringendo Sottili a rivedere le sue scelte iniziali. Sembra ormai tempo di andare negli spogliatoi quando Davì trova il vantaggio giallorosso: al 45’ Candido calcia bene in area un corner, il centrocampista sottoporta trova il suo primo centro stagionale. 1-0 bassanese che sblocca il derby e che consegna ai tifosi un secondo tempo sicuramente più emozionante.
Seconda frazione in cui ci si aspetta un Cittadella tutto in avanti per recuperare il vantaggio, ma è il Bassano a rendersi pericoloso prima al 46’ quando Pietribiasi colpisce l’esterno della rete con una conclusione dalla distanza, poi al 52’ quando Alfonso respinge un colpo di testa ancora di Pietribiasi da buona posizione. Il duello Pietribiasi Alfonso si ripropone due minuti dopo, ma ancora ad aver la meglio è il portiere che respinge la conclsuione del Condor, riuscendo anche a disinnescare un tocco sottoporta di Iocolano. Venturato capisce che è ora di cambiare qualcosa, inserisce Paolucci al posto di Schenetti, poi Jallow per Sgrigna. Nel calcio le palle inattive sono sempre fondamentali, a far le spese di questa regola è il Bassano che, dopo essere andato vicino al 2-0, subisce il pareggio da calcio d’angolo: è il 66’, Pascali di testa insacca il corner di Paolucci. Dopo il pareggio, la partita non regala più grandi occasioni: i due allenatori provano a smuoverla con dei cambi, ma poco incidono i nuovi. Al 79’ però si ammutolisce tutto lo stadio: una pallonata colpisce al volo Iori, che cade a terra. Il giocatore è soccorso dallo staff medico, , ma il centrocampista si rialza tra gli sportivi applausi di entrambe le tifoserie. La partita praticamente finisce qui, un punto per parte in questo derby con il Bassano che forse meritava qualcosa di più ma che non è stato capace di chiudere la partita sul 1-0.
Ultimo aggiornamento: 17:10
RETI: (pt 45' Davì , st 66' Pascali)
Bassano Virtus (4-2-3-1) Rossi, Toninelli, Martinelli (59' Barison), Bizzotto, Stevanin; Misuraca, Davì; Falzerano, Candido (69' Cenetti), Iocolano; Germinale (40'pt Pietribiasi). All. Sottili
Cittadella (4-3-1-2): Alfonso; Salvi, Scaglia, Pascali (75' Cappelletti), Donazzan; Schenetti (58' Paolucci), Iori, Bobb; Chiaretti; Sgrigna (62' Jallow), Litteri. All. Venturato
Arbitro: Sig. Strippoli Giuseppe di Bari
Note: giornata di sole, campo in buone condizioni. Spettatori 2100. Ammoniti: Iori, Donazzan , Jallow, Iocolano. Corner 7-8, recupero: pt 3'; st 4'.
Termina 1-1 il derby tra Bassano Virtus e Cittadella, una sfida di alta classifica di Lega Pro tra due realtà da cosiderarsi tra le principali del calcio Veneto: se il "Citta" dopo anni di Serie B è scesa (si pensa momentaneamente) in Lega Pro, il Bassano ha rischiato di salirci lo scorso anno. Un derby fisico, combattuto ma in fin dei conti corretto, con due gol nati da calcio d’angolo: prima la deviazione di Davì porta in vantaggio i locali, poi Pascali al 66’ riporta in parità la partita. Da dire che gli ospiti devono ringraziare un Super Alfonso, che con almeno tre interventi non ha permesso ai bassanesi di portarsi in vantaggio di due reti. Rimangono dunque i tre punti di distacco tra le due formazioni, il Bassano fallisce l’aggancio in vetta, ma ha comunque dimostrato di potersela giocare alla pari (anzi, meritando di vincere) con una delle favorite alla vittoria finale del campionato.
La formazione: il Bassano schiera il suo classico 4 2 3 1 con Germinale come terminale offensivo, trequarti con Falzerano, Candido e Iocolano. A centrocampo sarà Misuraca a prendere il posto dello squalificato Proietti, aggiungendo classe e geometria alla forza fisica di Davì; in difesa Tonielli, Martinelli, Bizzotto e Stevanin davanti a Rossi. Per il Cittadella, segnalare la presenza di Scaglia, ex giallorosso, e Donazzan, terzino nato nel bassanese.
Il primo tempo si apre come qualsiasi primo tempo di un derby, più o meno sentito, o di una partita giocata davanti ad un pubblico così numeroso: tanta grinta, due squadre che vogliono giocare a viso aperto ma non concedere troppo agli avversari. Il Bassano ai punti merita di più, al 16’ Candido calcia di poco alta una punizione, al 25’ capitan Iocolano si fa vedere anche in fase difensiva anticipando Chiaretti di testa con Rossi fuori dai pali. Al 30’ il Mercante giallorosso è pronto per esultare per il gol, la conclusione di Misuraca è a botta sicura ma Pascali in scivolata allontana la sfera. Al 34’ però dopo un contrasto, si infortuna Germinale, il giocatore prova a stringere i denti ma alla fine deve gettare la spugna: al 40’ entra il Condor Pietribiasi, costringendo Sottili a rivedere le sue scelte iniziali. Sembra ormai tempo di andare negli spogliatoi quando Davì trova il vantaggio giallorosso: al 45’ Candido calcia bene in area un corner, il centrocampista sottoporta trova il suo primo centro stagionale. 1-0 bassanese che sblocca il derby e che consegna ai tifosi un secondo tempo sicuramente più emozionante.
Seconda frazione in cui ci si aspetta un Cittadella tutto in avanti per recuperare il vantaggio, ma è il Bassano a rendersi pericoloso prima al 46’ quando Pietribiasi colpisce l’esterno della rete con una conclusione dalla distanza, poi al 52’ quando Alfonso respinge un colpo di testa ancora di Pietribiasi da buona posizione. Il duello Pietribiasi Alfonso si ripropone due minuti dopo, ma ancora ad aver la meglio è il portiere che respinge la conclsuione del Condor, riuscendo anche a disinnescare un tocco sottoporta di Iocolano. Venturato capisce che è ora di cambiare qualcosa, inserisce Paolucci al posto di Schenetti, poi Jallow per Sgrigna. Nel calcio le palle inattive sono sempre fondamentali, a far le spese di questa regola è il Bassano che, dopo essere andato vicino al 2-0, subisce il pareggio da calcio d’angolo: è il 66’, Pascali di testa insacca il corner di Paolucci. Dopo il pareggio, la partita non regala più grandi occasioni: i due allenatori provano a smuoverla con dei cambi, ma poco incidono i nuovi. Al 79’ però si ammutolisce tutto lo stadio: una pallonata colpisce al volo Iori, che cade a terra. Il giocatore è soccorso dallo staff medico, , ma il centrocampista si rialza tra gli sportivi applausi di entrambe le tifoserie. La partita praticamente finisce qui, un punto per parte in questo derby con il Bassano che forse meritava qualcosa di più ma che non è stato capace di chiudere la partita sul 1-0.
