Bassano ko, il patron Rosso "Stagione particolare, ma già voglia di riprovarci"

Lunedì 15 Maggio 2017 di Francesco Bordignon
Bassano ko, il patron Rosso "Stagione particolare, ma già voglia di riprovarci"
Il giorno dopo l’eliminazione dai play off da parte del Pordenone, il Bassano Virtus si trova a dover fare i primi bilanci. Chi in sala stampa, chi tramite i social, i vari protagonisti hanno voluto dire la propria rispetto al presente ed al futuro della squadra giallorossa, dopo un’annata che si può definire eufemisticamente “difficile”, iniziata con una cavalcata in vetta e terminata con la sconfitta al primo turno con i Ramarri, dopo che il Soccer Team era uscito dalla zona play off e la aveva riacciuffata a due giornate dalla fine della stagione.

Il primo a parlare, a caldo dopo la partita, è stato il tecnico Valerio Bertotto, anche lui “giustiziato”, come D’Angelo, dal Pordenone. “Sono molto dispiaciuto per i miei ragazzi perché hanno disputato la gara con voglia, qualità e intensità – ha spiegato il tecnico, come riportato dal sito ufficiale della società - lo spogliatoio è sempre stato voglioso e coeso. E' una sconfitta che fa male, però ho fatto i complimenti ai ragazzi perché hanno disputato la gara con grande forza, contro una buona squadra, perciò sono orgoglioso di loro per quanto sono riusciti a fare dal mio arrivo a stasera”. Il tecnico apre anche una collaborazione per la prossima stagione. “A Bassano mi trovo molto bene, è una società seria e sana che permette di lavorare bene, ci troveremo prossimamente". Un incontro dunque con Werner Seeber, con il direttore che entra nell’ultimo anno di contratto dopo il biennale firmato nel maggio 2016, per valutare se continuare insieme o prendere ognuno la propria strada.

Non potendo essere presente alla partita, visti gli impegni lavorativi a New York, il presidente Stefano Rosso si è affidato ai social network per esprimere le sue considerazioni sull’eliminazione e sul futuro della squadra. “Finisce una stagione molto particolare – spiega su Instagram il “Prez” - la più strana da quando sono presidente. Onore ai vincitori ed in bocca al lupo al Pordenone per il proseguo dei play off. Un grazie a squadra e staff per l'impegno e le fatiche di questi lunghi mesi”. Un ringraziamento anche per i tifosi, anche se il figlio di Renzo si toglie un sassolino dalla scarpa. “Un grazie ai tifosi (quelli veri e poco social) che nel bene e nel male ci sono sempre vicini. Da domani si ricomincia perchè chi e' BRAVE (coraggioso, parola inglese che identifica il brand Diesel ndr) quando cade si rialza sempre!!!” Voglia di riniziare già per il dirigente, ma a Bassano le domande si stanno già moltiplicando: quali saranno gli obbiettivi per la prossima stagione? Chi sarà l’allenatore? Sarà ancora Seeber il dirigente?

Nel frattempo la sfida di Pordenone è stata anche l’ultima giocata da Mattia Proietti in giallorosso, con il mediano classe 1992 che ha provato, anche se non al 100%, a dare una mano fino all’ultimo alla squadra che lo ha visto protagonista in tutti i suoi anni da professionista. Un addio molto sentito dai tifosi, che si aggiunge ai molti della vecchia guardia che per anni hanno vestito i colori giallorossi, ma anche l’inizio della prima esperienza per l’ex canterano della Juventus in Serie B, a Pescara. Dove sotto Zeman e con una società vogliosa di tornare subito in A, potrà dire sicuramente la sua.  

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