BOLOGNA - L'Inter continua a crederci: concretizzare il sogno Champions è l'obiettivo da raggiungere, i numeri sono dalla parte di Pioli perchè a Bologna i nerazzurri ottengono il nono successo nelle ultime dieci gare. A decidere la partita è Gabriel Barbosa che forse da oggi può davvero meritarsi l'appellativo di Gabigol. Per la formazione di Donadoni adesso è crisi vera, nelle ultime quattro gare quattro sconfitte e dodici gol incassati.
Senza Maietta, Gastaldello e Destro, l'ex ct propone al centro della difesa il duo ellenico Oikonomou-Torosidis, in avanti debutto dal primo minuto per il croato Petkovic. Stefano Pioli grande ex, si affida a tutti i migliori possibili, compresi i diffidati, ritrova Perisic e schiera Palacio al posto dello squalificato Icardi. In un Dall'Ara quasi esaurito, tra i presenti anche il ct Ventura che ha convocato per lo stage azzurro Verdi, Di Francesco e Gagliardini.
La prima grande occasione della gara è per gli ospiti e rimane anche l'unica del primo tempo, succede dopo dodici minuti quando dalla sinistra Perisic mette al centro, ma Palacio spara alto da dentro l'area piccola. I nerazzurri faticano a prendere in mano la partita, c'è di fronte un Bologna propositivo che non crea grossi pericoli ma che vuole giocarsela alla pari. Palacio ed Eder si cercano, dall'altra parte i rossoblu provano a innescare palloni lunghi per Petkovic mentre si vede poco Verdi. Per non perdere terreno dalle posizioni che contano Pioli deve fare qualcosa in più, chiede ai suoi di aumentare i ritmi ma la gara continua a rimanere bloccata. Gagliardini intanto con qualche bella giocata si conferma una colonna della nuova Inter. Ci prova nel frattempo Perisic con un tiro al volo bloccato da Da Costa e subito dopo Eder sciupa da buona posizione. Cresce intanto il numero di ocasioni degli ospiti ed ancora Perisic pericoloso con una conclusione di poco alta.
Miranda intanto si guadagna un cartellino giallo e da diffidato salterà la prossima gara dei nerazzurri con la Roma. I felsinei non stanno però a guardare ed anzi in alcuni frangenti di gara sembravo avere maggiori energie degli avversari. Pioli intanto nell'ultimo quarto d'ora si gioca anche la carta Gabriel Barbosa e poco dopo il brasiliano ripaga la fiducia appoggiando dentro a porta vuota un assist di D'Ambrosio. Per l'ex giocatore del Santos si tratta del primo gol con la maglia dell'Inter proprio nello stadio dove Ronaldo segnò la prima rete italiana. L'attaccante brasiliano prova addirittura la doppietta ma alla fine è Handanovic a salvare su Torosidis.Per il Bologna ancora una battuta d'arresto nei minuti finali di gara mentre Pioli può pensare allo scontro diretto con la Roma, prossimo avversario tra sette giorni a San Siro.
LEGGI LA CRONACA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
