Festa Juve, Dybala: «Che notte!». Allegri: «Non molliamo». Buffon: «Saremo umili al Camp Nou»

Mercoledì 12 Aprile 2017
Festa Juve, Dybala: «Che notte!». Allegri: «Non molliamo». Buffon: «Saremo umili al Camp Nou»
«Entusiasmo giustificato, ma non cadiamo in trappole né sabato né mercoledì». Massimiliano Allegri si gode il 3-0 sul Barcellona, rinnovando via Twitter i complimenti ai bianconeri. «Bravi tutti - scrive il tecnico sul suo profilo ufficiale - ma non si molla! #finoallafine», corredando il tutto con una sua foto sorridente, evento unico nelle abitudini social dell'allenatore.

Festeggiano insieme, anche sui social, Juan Cuadrado e Paulo Dybala: «Tutta la gloria e l'onore per te Gesù, congratulazioni panita» ha tweetato il colombiano, messaggio rilanciato da Dybala con «Vamos arriba panita».
Un Dybala particolarmente attivo, che poco prima aveva commentato vittoria e doppietta con un semplice ma eloquente «Che notte! Non è finita ancora!». «Grande Giorgione», si complimenta con Chiellini per il gol Bonucci, pubblicando su Instagram una foto che li ritrae insieme. «Testa bassa e pedalare... - aggiunge il difensore - la strada è ancora lunga». «Avanti così», si limita a dire Chiellini. «Forza Juve, il primo passo verso il passaggio del turno è fatto» è l'esultanza di Sami Khedira su Twitter, a cui segue, pochi minuti dopo, un messaggio per i fatti di Dortmund: «Siamo tutti molto tristi di sentire quel che è successo a #Dortmund, i nostri pensieri sono rivolti alle persone colpite dall'incidente».


«È un bene per noi che ci sia già stata una remuntada del Barcellona: così terremo le antenne dritte e saremo umili». Capitan Buffon si allinea a mister Allegri sull'atteggiamento della Juventus. «Andremo là senza prosopopea - dice a Sky Sport - nel calcio ci sono state tante rimonte, come Milan-Liverpool o Deportivo-Milan. Dopo una partita simile torni a casa e hai il sospetto che non sia chiusa - aggiunge il portiere bianconero - questo la dice lunga sul rispetto che abbiamo per il Barcellona». 

«La parata su Iniesta? Un mix di tempismo e istinto». Tra i protagonisti del 3-0 contro il Barcellona c'è anche Gianluigi Buffon. Il numero uno della Juventus ha fatto due parate decisive tra cui spicca quella sul centrocampista spagnolo, liberato da una intuizione di Messi. «È stata molto difficile - ha spiegato Buffon ai microfoni di Sky Sport - quasi un duello fra te e l'avversario». Una parata che ha pesato, nell'economia del doppio confronto, più di un gol realizzato: «È stata una sorta di danza in cui devi capire quando tirare fuori il braccio sinistro. Non devi svelarlo troppo presto, altrimenti daresti un'indicazione importante all'avversario, e devi essere pronto a reagire a qualsiasi tipo di sollecitazione». Dopo quella parata, che ha sventato l'1-1 dei blaugrana, la Juventus ha impresso un'ulteriore accelerazione alla partita, segnando poco dopo il 2-0: «È arrivata in un momento importante del match, eravamo 1-0. Però come dico sempre ho la fortuna di giocare in squadra con grandi campioni, se voglio continuare ad avere una reputazione come quella che ho sempre avuto, queste parate devono essere la normalità».
Ultimo aggiornamento: 16:54
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