Un giovane calciatore del Cagliari è stato squalificato per circa 6 mesi, fino al 31 ottobre, per avere aggredito l'arbitro della partita del campionato Primavera contro il Palermo. Il 18enne Nicholas Pennington, centrocampista e capitano della formazione sarda, è stato punito perché «al 15° del secondo tempo, a seguito di una decisione del direttore di gara, assumeva nei confronti del medesimo una condotta minacciosa e violenta, spingendolo con entrambe le mani, fino a farlo indietreggiare, e portandogli più volte il dito indice al petto, e pronunciava nel contempo frasi irridenti e gravemente oltraggiose», come si legge nelle motivazioni. «Successivamente -prosegue il giudice sportivo-, all'atto della notifica del provvedimento di espulsione, sottraeva al direttore di gara il cartellino rosso piegandolo e gettandolo a terra.
Ultimo aggiornamento: 20:01
Allontanato a stento dal terreno di giuoco solo grazie all'intervento dei compagni squadra, reiterava il proprio plateale atteggiamento irridente e provocatorio e rivolgeva al Direttore di gara un'ulteriore frase ingiuriosa».
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