VICENZA - Sarà la partita Vicenza-Brescia, in programma domenica alle 15 allo stadio Menti (non si gioca al sabato in quanto è ferma la serie A per gli impegni della nazionale) a catalizzare l'attenzione delle forze dell'ordine beriche. Al match, molto delicato per entrambe le squadre in chiave salvezza, sono attesi un migliaio di supporters bresciani. Una sfida considerata "a rischio" per l'accesa rivalità tra le due tifoserie, con episodi e incidenti avvenuti di recente ma anche nei decenni scorsi sia a Vicenza che a Brescia.
Oggi il Ministero (decisione comunque già nell'aria) ha concesso il via libera per la trasferta degli ultras bresciani a Vicenza, che invece era stata vietata durante il campionato scorso dopo l'aggressione da parte di teppisti ai pullman biancorossi nell'aprile del 2015. Lo stesso Ministero ha comunque posto alcuni vincoli speciali, tra cui l'aumento del numero di steward e la non validità della facilitazione del "porta un amico" per i possessori della tessera del tifoso.
La Questura di Vicenza, anche con i dirigenti della Digos, è già al lavoro da alcuni giorni per organizzare la presenza di poliziotti, con rinforzi in arrivo anche da altre città. Questa mattina è avvenuto un nuovo incontro, alla presenza, tra gli altri, di un dirigente della Questura di Brescia e dei capi ultras biancorossi. Secondo quanto trapela i tifosi del Brescia, attesi a bordo di pullman e auto, saranno radunati al casello di Vicenza ovest e da qui scortati sino al "Menti" a bordo di altri mezzi. Nei prossimi giorni la stessa Questura renderà noto il piano con le misure di sicurezza straordinario, ma certamente la città sarà blindata.
Ultimo aggiornamento: 16:59
Oggi il Ministero (decisione comunque già nell'aria) ha concesso il via libera per la trasferta degli ultras bresciani a Vicenza, che invece era stata vietata durante il campionato scorso dopo l'aggressione da parte di teppisti ai pullman biancorossi nell'aprile del 2015. Lo stesso Ministero ha comunque posto alcuni vincoli speciali, tra cui l'aumento del numero di steward e la non validità della facilitazione del "porta un amico" per i possessori della tessera del tifoso.
La Questura di Vicenza, anche con i dirigenti della Digos, è già al lavoro da alcuni giorni per organizzare la presenza di poliziotti, con rinforzi in arrivo anche da altre città. Questa mattina è avvenuto un nuovo incontro, alla presenza, tra gli altri, di un dirigente della Questura di Brescia e dei capi ultras biancorossi. Secondo quanto trapela i tifosi del Brescia, attesi a bordo di pullman e auto, saranno radunati al casello di Vicenza ovest e da qui scortati sino al "Menti" a bordo di altri mezzi. Nei prossimi giorni la stessa Questura renderà noto il piano con le misure di sicurezza straordinario, ma certamente la città sarà blindata.
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