Il problema del cholismo è quando c’è da attaccare. L’Atletico Madrid ha comunque giocatori di livello internazionale, mentre quasi tutti i castoristi sono al debutto in serie A e allora non sanno costruire gioco. A differenza dell’Empoli, che si è salvato in anticipo grazie a trame sempre gradevoli, talvolta improduttive. All’andata finì 3-0 e fu l’unica caduta sonora del Fabrizio Castori-bis, oggi i toscani sono rimasti con l’uomo in meno per oltre due terzi di gara, si sono arresi solo a 6’ dalla fine e meritavano il pari.
Al 26’ Mchedlidze alza il gomito e colpisce Crimi, inizialmente Valeri brandisce il cartellino giallo, i collaboratori lo fanno optare per il rosso. Toccato anche all’allenatore biancorosso, entrato in campo per protestare. Lascia al vice Giandomenico Costi, che sovente lascia l’iniziativa all’Empoli, già capace di mirabilie, in trasferta.
Alla ripresa il gol arriva, assist da sinistra di Saponara, Pucciarelli affonda Gagliolo e poi fa lo gnorri, con l’arbitro, appostatissimo. Ma resta la pochezza offensiva emiliana, Pasciuti libera Mbakogu, quasi mai decisivo e fischiato all’uscita. Non trova la porta, un anno fa piaceva al Borussia Dortmund, Borriello e Matos non erano inferiori eppure sono stati congedati. Pasciuti è insidioso su palla inattiva, Romagnoli di testa scheggia la traversa. L’asse Saponara-Pucciarelli funziona meglio e Belec deve volare. Il finale è discreto, con le espulsioni di due collaboratori di Giampaolo e la parata di Pelagotti sulla girata acrobatica di Lasagna.
“Dai cal vìn”, urlano quaggiù i tifosi più attempati. Dai che viene il gol, arriva su traversone da destra di Pasciuti, il sinistro di Kevin Lasagna è preciso, per la gioia anche della compagna Arianna, estetista mantovana, volto biancorosso a Quelli che il calcio nel girone di ritorno. Nel recupero viene espulso Lollo, la seconda ammonizione è per fallo su Croce.
Tornano tre punti di margine sul Palermo, che però ha un calendario favorevole. Domenica il Carpi andrà a cercare un pari impossibile allo Juve stadium, trovato solo dal Bologna, da metà novembre. Il Palermo attende la Sampdoria, poi giocherà a Firenze, mentre al Braglia arriverà la Lazio. La chiusura è Palermo-Verona e Udinese-Carpi. E il Frosinone scivolato a -5 farà visita al Milan, poi riceve il Sassuolo e infine andrà a Napoli. Ormai è fuori e adesso il Carpi è davvero favorito sui rosanero, perchè può permettersi di arrivare a pari punti. Questa è la capitale dello sport italiano, con il Modena volley da scudetto e il Sassuolo a un punto dall’Europa. Si scrive la storia geminiana, in queste tre settimane.
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Ultimo aggiornamento: 22:04
Al 26’ Mchedlidze alza il gomito e colpisce Crimi, inizialmente Valeri brandisce il cartellino giallo, i collaboratori lo fanno optare per il rosso. Toccato anche all’allenatore biancorosso, entrato in campo per protestare. Lascia al vice Giandomenico Costi, che sovente lascia l’iniziativa all’Empoli, già capace di mirabilie, in trasferta.
Alla ripresa il gol arriva, assist da sinistra di Saponara, Pucciarelli affonda Gagliolo e poi fa lo gnorri, con l’arbitro, appostatissimo. Ma resta la pochezza offensiva emiliana, Pasciuti libera Mbakogu, quasi mai decisivo e fischiato all’uscita. Non trova la porta, un anno fa piaceva al Borussia Dortmund, Borriello e Matos non erano inferiori eppure sono stati congedati. Pasciuti è insidioso su palla inattiva, Romagnoli di testa scheggia la traversa. L’asse Saponara-Pucciarelli funziona meglio e Belec deve volare. Il finale è discreto, con le espulsioni di due collaboratori di Giampaolo e la parata di Pelagotti sulla girata acrobatica di Lasagna.
“Dai cal vìn”, urlano quaggiù i tifosi più attempati. Dai che viene il gol, arriva su traversone da destra di Pasciuti, il sinistro di Kevin Lasagna è preciso, per la gioia anche della compagna Arianna, estetista mantovana, volto biancorosso a Quelli che il calcio nel girone di ritorno. Nel recupero viene espulso Lollo, la seconda ammonizione è per fallo su Croce.
Tornano tre punti di margine sul Palermo, che però ha un calendario favorevole. Domenica il Carpi andrà a cercare un pari impossibile allo Juve stadium, trovato solo dal Bologna, da metà novembre. Il Palermo attende la Sampdoria, poi giocherà a Firenze, mentre al Braglia arriverà la Lazio. La chiusura è Palermo-Verona e Udinese-Carpi. E il Frosinone scivolato a -5 farà visita al Milan, poi riceve il Sassuolo e infine andrà a Napoli. Ormai è fuori e adesso il Carpi è davvero favorito sui rosanero, perchè può permettersi di arrivare a pari punti. Questa è la capitale dello sport italiano, con il Modena volley da scudetto e il Sassuolo a un punto dall’Europa. Si scrive la storia geminiana, in queste tre settimane.
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