Addio al celibato e ferie di gruppo:
9 compagni in vacanza a Mikonos

Mercoledì 25 Maggio 2016 di Simone Prai
La cena sociale a Rosà

CITTADELLA  - In casa granata tutti hanno sempre sottolineato la forza del gruppo nella marcia trionfale in Lega Pro. Uno spogliatoio unito, compatto, tenuto in riga dai "senatori", da gente di carisma che viene seguita e ascoltata dentro e fuori dal campo. E tanto per cementare ancora di più il rapporto tra i giocatori, si è pensato di trascorrere qualche giorno di vacanza tutti assieme. Una sorta di "addio al celibato" di Daniel Cappelletti, che tra un mese convolerà a nozze con Chiara. Detto, fatto e organizzato: una decina di giocatori del Cittadella son partiti da Milano per raggiungere l'isola greca di Mikonos, dove si fermeranno tre notti. A fare da "spalla" a Cappelletti ci sono sposati e fidanzati: capitan Iori, Pascali, Sgrigna, Lora, Schenetti, Nava, Alfonso, Zaccagni e Donazzan.

L'unità che contraddistingue da sempre il Cittadella la si è vista chiaramente anche l'altra sera, nella cena sociale di fine anno alla "Casa dei Gelsi" a Cusinati di Rosà, nel Bassanese. L'intera famiglia granata, sponsor compresi, si è riunita per festeggiare la promozione in serie B, con il presidente Andrea Gabrielli che ha omaggiato i calciatori e lo staff tecnico con una medaglia a ricordo dell'impresa compiuta, e tutti i presenti con un portachiavi. Alla fine della serata il taglio della torta offerta dalla pasticceria Al Pozzetto, nella suggestiva cornice della piscina esterna illuminata da fumogeni granata. Quindi il brindisi conclusivo, con i vini Astoria.  In precedenza il presidente Andrea Gabrielli ha ringraziato il lavoro portato avanti da tutti i componenti della società: non solo i giocatori e l'allenatore, ma anche quelli che hanno contribuito ai successi stagionali lavorando dietro le quinte.

Degno di nota l'intervento dell'allenatore Roberto Venturato, omaggiato dalle parole di Stefano Marchetti che l'ha definito «Un tecnico bravo e preparato, e un grandissimo uomo.

Si è rivelato una sorpresa per molti ma non per me, sono sicuro che riuscirà a centrare tanti traguardi». Il tecnico si è infatti proiettato già alla prossima stagione: «Abbiamo fatto cose straordinarie, che resteranno nella storia del Cittadella, ringrazio ogni singolo calciatore, ma adesso dobbiamo resettare tutto e ripartire. Lancio un messaggio, forte: sono una persona ambiziosa, il passato rimane, ma il futuro è pieno di pagine da scrivere, e indipendentemente dai giocatori e dagli allenatori, credo che l'avvenire del Cittadella possa essere pensato in grande stile, sorretto dalla famiglia Gabrielli. Ognuno di noi deve ragionare in questo senso».

Ultimo aggiornamento: 19:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci