Le finaliste dell’Europa League saranno il Liverpool e il Siviglia. Eliminati, quindi, il Villarreal e lo Shakhtar Donetsk. Questa sera è piombata l’ultima delle sentenze. I Reds di Klopp hanno liquidato il Villarreal di Marcelino in rimonta (3-0), mentre il Siviglia di Emery ha steso lo Shakhtar di Lucescu (3-1). Dunque gli andalusi si sono accreditati alla finale dell’Europa League per la terza volta consecutiva e, di riflesso, proprio per la terza stagione in sequenza entrambe le coppe europee potranno essere privilegio di un club spagnolo. L’appuntamento è fissato per il 18 maggio a Basilea.
RIBALTONE RIUSCITO
Come detto, a volare oltre l’ostacolo delle semifinali è stato il Liverpool, che ha piegato il Villarreal ad Anfield Road ribaltando l’esito affiorato una settimana prima in Spagna (0-1). Gli inglesi hanno inclinato subito il piano del confronto grazie a Firmino, fortunato ad aver provocato l’autorete di Bruno. Poi a Sturridge è toccato l’onore di raddoppiare; e a Lallana di timbrare il verdetto del terzo gol. Va comunque annotato che a 20 minuti dal triplice fischio il difensore del Villarreal, Victor Ruiz, ha pure pensato bene di caricarsi due ammonizioni e quindi un’espulsione sulle spalle.
ANCORA EMERY
È chiaro, insomma, che il Liverpool abbia legittimato la promozione, come d’altronde anche il Siviglia, trionfatore addirittura nelle ultime due edizioni.
Liverpool-Villarreal 3-0
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Siviglia-Shakhtar Donetsk 3-1
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Ultimo aggiornamento: 6 Maggio, 09:46
RIBALTONE RIUSCITO
Come detto, a volare oltre l’ostacolo delle semifinali è stato il Liverpool, che ha piegato il Villarreal ad Anfield Road ribaltando l’esito affiorato una settimana prima in Spagna (0-1). Gli inglesi hanno inclinato subito il piano del confronto grazie a Firmino, fortunato ad aver provocato l’autorete di Bruno. Poi a Sturridge è toccato l’onore di raddoppiare; e a Lallana di timbrare il verdetto del terzo gol. Va comunque annotato che a 20 minuti dal triplice fischio il difensore del Villarreal, Victor Ruiz, ha pure pensato bene di caricarsi due ammonizioni e quindi un’espulsione sulle spalle.
ANCORA EMERY
È chiaro, insomma, che il Liverpool abbia legittimato la promozione, come d’altronde anche il Siviglia, trionfatore addirittura nelle ultime due edizioni.
Allo stadio Sanchez Pizjuan, oggi, gli spagnoli e lo Shakhtar sapevano di dover spezzare l’equilibrio affiorato durante la partita di andata (2-2). Gameiro ha indirizzato subito il duello: a quel punto, però, gli ucraini hanno allestito un’ipotesi di replica e, poco prima del riposo, hanno indovinato la via della porta sfruttando la vena di Eduardo. Tempo un centinaio di secondi dall’avvio della ripresa, ed ecco il nuovo sigillo di Gameiro. Allo Shakhtar, allora, è sfuggito il controllo e Mariano ha trovato lo spunto perfetto per diradare i dubbi. Un esito che, a conti fatti, ha rispecchiato i valori delle squadre e l’andare del doppio confronto.
Liverpool-Villarreal 3-0
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Siviglia-Shakhtar Donetsk 3-1
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