Un posto di blocco 'noioso', con una deviazione forzata che avrebbe ritardato l'arrivo allo stadio. Questo sarebbe stato il motivo per cui Gigi Maifredi, ex allenatore, tra le altre, di Juventus e Bologna, avrebbe insultato due vigili urbani.
L'ex tecnico è ora accusato di ingiurie e sarà in aula il 18 gennaio. Prima della partita Brescia-Roma del settembre 2010, Maifredi, all'epoca dirigente delle rondinelle, sta andando in auto allo stadio quando incappa in un posto di blocco con due agenti che lo obbligano a cambiare percorso. Maifredi avrebbe insultato i due agenti della polizia locale di Brescia.
«Non sapete chi sono io», avrebbe detto prima di pronunciare una serie di ingiurie. Condannato in primo grado ad una multa di 400 euro e al pagamento delle spese legali di 1.350 euro (conto mai saldato), Maifredi ha presentato appello e tornerà in aula a gennaio.
L'ex tecnico è ora accusato di ingiurie e sarà in aula il 18 gennaio. Prima della partita Brescia-Roma del settembre 2010, Maifredi, all'epoca dirigente delle rondinelle, sta andando in auto allo stadio quando incappa in un posto di blocco con due agenti che lo obbligano a cambiare percorso. Maifredi avrebbe insultato i due agenti della polizia locale di Brescia.
«Non sapete chi sono io», avrebbe detto prima di pronunciare una serie di ingiurie. Condannato in primo grado ad una multa di 400 euro e al pagamento delle spese legali di 1.350 euro (conto mai saldato), Maifredi ha presentato appello e tornerà in aula a gennaio.