Higuain: «Dovevo dire si alla Juventus. De Laurentiis? Mi ha spinto lui ad andar via»

Giovedì 28 Luglio 2016 di Redazione Sport
Higuain: «Dovevo dire si alla Juventus. De Laurentiis? Mi ha spinto lui ad andar via»

«Ho passato tre anni meravigliosi a Napoli, e non posso che ringraziare i tifosi per tutto l'amore che mi hanno dato.

Ho letto tanti insulti nei miei confronti, posso solo dire che capisco la loro rabbia. Ho fatto la scelta che dovevo fare». Gonzalo Higuain si presenta salutando i tifosi del Napoli nel corso della conferenza stampa di presentazione a Vinovo. «La Juve è una grande squadra con la mentalità vincente - ha aggiunto - Per questo sono qui, ringrazio la società per il grande sforzo: farò una grande stagione». De Laurentiis: «Non mi piace il suo modo di pensare, anche per questo me ne sono andato. Non volevo passare un minuto in più con lui».

DE LAURENTIIS
«Il modo di pensare di De Laurentiis non è il mio. Non posso dire di più, ma la mia scelta (di lasciare il Napoli, n.d.r.) è anche perché lui mi ha spinto a farla. Non avevo voglia di restare un minuto di più con lui. Ora sono felice di essere qui. È stata una mia scelta restare in silenzio e non pensare a tutto quello che stava succedendo. Per Sarri posso avere solo buone parole, mi ha fatto crescere e gli mando un grande saluto. Se si è arrabbiato mi dispiace», ha detto ancora l'argentino rispondendo ad una domanda sull'amarezza del tecnico Sarri per non aver ricevuto una sua telefonata durante la trattativa.

TRIPLETE
«L'obiettivo è il 'triplete'. È chiaro che è un sogno, ma è per questo che dobbiamo lavorare tutto l'anno». Gonzalo Higuain non si nasconde e alza subito l'asticella degli obiettivi da raggiungere con la Juventus, che ha speso 90 milioni per accaparrarsi l'attaccante argentino. «Spero di vincere tanti titoli con la Juve - ha aggiunto - Ora toccherà a me dimostrare perché hanno speso tanti soldi per comprarmi».

JUVE MENTALITA' VINCENTE
«Questa è una grandissima squadra con una mentalità vincente e un progetto incredibile. Questo è il perché sono qui. Non posso che ringraziare Agnelli, Marotta e Paratici che hanno fatto un grandissimo sforzo, ora devo fare una grande stagione. Le vittorie si raggiungono con il collettivo e la Juventus in questo è una delle squadre più forti -prosegue l'attaccante - Questa è una grandissima formazione che gioca con tutto il gruppo e non solo coi singoli. Nella vita si devono prender delle decisioni ed io ho fatto quella che penso meglio per me. Ringrazio la nuova società per gli sforzi che ha fatto, sono felice di esser qui e ora sono concentrato a fare una grande stagione. Cercherò di sfruttare al massimo questa occasione e di vincere il più possibile».

Ultimo aggiornamento: 29 Luglio, 00:01
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