Il Padova gioca per mister Brevi
e manda ko 2-0 la Reggiana

Martedì 18 Ottobre 2016
Il Padova gioca per mister Brevi e manda ko 2-0 la Reggiana
PADOVA - Il posticipo dell'Euganeo ha premiato la scelta rischiosa del diggì Zamuner di rinnovare la fiducia a Brevi. Quello visto all'opera è stato infatti il miglior Padova della stagione per carattere, applicazione e voglia di lottare. Meritatissima quindi la vittoria, firmata dai sigilli di Russo su rigore nel primo tempo e di Altinier in avvio di ripresa. Il tutto di fronte a una Reggiana sicuramente poco fortunata in un paio di circostanze (la clamorosa occasione fallita sullo 0-0 da Angiulli e il palo di Trevisan che poteva riportare la gara in equilibrio), ma che quasi mai è riuscita a lasciare la sua impronta sulla gara e che anche in difesa, finora il suo punto di forza, ha lasciato a desiderare.
E ora che succederà, dal momento che Brevi era dato con le valigie pronte? Di sicuro questo successo disinnesca un po' le tensioni e rafforza la posizione del tecnico, sperando però che non sia stato un fuoco di paglia. La controprova arriva già sabato con il Santarcangelo: se il Padova riuscisse a confermarsi su questi livelli, allora il peggio sarebbe alle spalle. In caso contrario, tutto tornerebbe in discussione.

La truppa biancoscudata ha esibito da subito l'orgoglio smarrito nelle ultime settimane, cogliendo impreparata una Reggiana lenta e superficiale nello sviluppo della manovra. Dopo appena quattro minuti Alfageme si è ritrovato tra i piedi il pallone del possibile vantaggio, ma i riflessi di Perilli sono stati all'altezza.
Il Padova ha provato sempre a tenere il baricentro alto, aggredendo gli avversari in tutte le zone del campo. In una rara ripartenza è stata però la formazione ospite a sfiorare il gol (21'): cross dalla destra di Nolè, perfetta incornata di Guidoni a liberare davanti alla porta Angiulli che però ha sbagliato l'impatto con la sfera, calciando incredibilmente alto. Il pallino del gioco è rimasto comunque nelle mani del Padova. Poco dopo la mezz'ora Altinier dal limite ha cercato di inquadrare la porta, ma Trevisan in extremis si è salvato in angolo. E sulla battuta del corner è arrivato l'episodio del rigore. Altinier e Cappelletti sono stati strattonati in area sotto gli occhi dell'arbitro che non ha avuto esitazioni a fischiare il tiro dal dischetto. Dopo l'errore con la Maceratese, il numero nove biancoscudato ha lasciato la trasformazione a Russo che si è dimostrato freddo e chirurgico nella battuta.

Il Padova ha tenuto sempre alta la soglia dell'attenzione e la serata è finita in gloria.
Ultimo aggiornamento: 17:09

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