La Juve può sognare: 2-1 al Real Madrid.
Decisivo il rigore di Tevez -Foto

Mercoledì 6 Maggio 2015
I bianconeri dopo la vittoria con il Real Madrid
TORINO - Juve o Real, si deciderà tutto al 'Bernabeu', tra otto giorni, quando sicuramente si vivrà un'altra serata di grandissime emozioni. Come quella di questa sera allo 'Stadium' con il nuovo record d'incasso (oltre 3,3 milioni di euro), in visibilio per il successo (2-1) dei bianconeri, che hanno messo paura ai campioni d' Europa.



Firme d'autore di Morata, ex senza timori e lontano da atteggiamenti di rivalsa, e Tevez, immenso anche questa sera. I 'blancos' devono sperare che l'immancabile gol di Ronaldo sia sufficiente, il 13 maggio a Madrid, dove ci sarà da soffrire, per tutti. La Juve ha meritato per il successo per la grinta e la caparbietà, la voglia di essere protagonista sulla scena europea, compatta ed abile a sfruttare ripartenze e contropiede. Meno audace del previsto, con Pereyra in panchina ed al suo posto con un 4-3-1-2 che è diventato 4-4-2. Ma non si può dire che i bianconeri non siano stati coraggiosi. Anche un po' fortunati: sull'1-1 James ha colpito la traversa forse sulla migliore azione del Real ed il gol del 2-1 è nato da un rimpallo. Ma la Juve di questa sera è più che degna di giocare la finale.



I bianconeri mettono hanno messo subito paura al Real, sapendo che l'inizio era fondamentale: sul cronometro segnava 55' quando Tevez, smarcato da Marchisio, è stato anticipato di un soffio e con decisione. Un brivido provocato da Casillas, tardivo ed impreciso in un rinvio che avrebbe avuto tutto il tempo di fare meglio. C'è stato subito un cartellino giallo per Bonucci dall'arbitro inglese Atkinson non sempre equanime, per avere fermato con le cattive maniere Bale, lanciato da uno sbaglio di Pirlo.





IL RESOCONTO DELLA PARTITA





La Juve è passata in vantaggio con Morata, l'ex che il Real potrebbe ricomprare, ma solo nell'estate 2016, sborsando una carretta di milioni: la difesa del Real ha lasciato libertà enorme a Tevez: sul rasoterra dell'Apache, Casillas si è disteso riuscendi solo a deviare, non tanto per mettere fuori gioco il numero 9 bianconero: tap-in e 'Stadium' in delirio. E Morata, secondo consuetudine di quasi tutti gli ex, non ha esultato. La Juve ha continuato senza alcun timore, sfruttando gli errori di Marcelo e le palle perse di Ramos, ma il Real ha cominciato a carburare ed ha pareggiato pareggia con un colpo di fronte di Ronaldo, perso di vista da tutti i bianconeri sul cross di Rodriguez. Un destro di Marchisio ha spaventato Casillas (34') ma un'azione Real ha gelato il pubblico juventino: perfetto cross di Isco, si è avventato James Rodriguez, traversa piena. Pericolo scampato. Nella ripresa la squadra di Ancelotti ci ha riprovato, ma all'11' dopo un paio di rimpalli, è scattato il contropiede di Tevez: 50 metri di galoppata, fallo in area di Carvajal nell'inutile tentativo di fermarlo. E Carlitos non è uno a cui tremino le gambe: gol a Casillas, Juve di nuovo avanti. Nessuno si è accontentato del risultato, Juve e Real hanno attaccato fino al 93': tanti brividi in area bianconera, non pochi per Casillas. Le ultime chances sono state bianconere: contropiede di Llorente, Casillas dribblato, ma Carvajal ci ha messo una pezza. E poi sulla punizione di Pirlo il colpo di testa di Llorente, troppo debole, è finito tra le mani di Casillas. Il 2-1, in fondo, è il risultato più giusto.

ALLEGRI «Sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi, hanno avuto il merito di giocare una semifinale di Champions e di giocarla contro il Real Madrid: non era facile. C'è solo da ringraziarli per quello che hanno fatto. Nel secondo tempo ci sono state un paio di situazioni in cui serviva l'ultimo tocco. Avrei però messo la firma sul 2-1 contro il Real Madrid». Così Massimiliano Allegri ha commentato la vittoria di misura della Juventus contro il Real Madrid, nell'andata della semifinale di Champions, parlando a Sky sport. «Stasera i ragazzi hanno difeso bene a quattro, per il ritorno si vedrà. La scelta di Sturaro? Avevo bisogno di più gamba a centrocampo, stava bene e ho scelto di farlo giocare - ha aggiunto -. La maturità con la quale abbiamo affrontato questa Champions mi è piaciuta, e questo a prescindere da come finirà. Siamo cresciuti molto durante la stagione. Contro queste squadre devi saper leggere le partite perché, appena ti fermi, prendi due gol».



PIRLO «Ci siamo e vogliamo questa finale, ce la giochiamo fino alla fine»: così, ai microfoni di Sky Sport, Andrea Pirlo, al termine della semifinale di andata di Champions che ha visto la Juve superare il Real Madrid 2-1. «A Madrid dobbiamo avere la stessa convinzione e determinazione - ha aggiunto -. Un'altra finale a Berlino dopo quella Mondiale? Speriamo». Sul futuro, Pirlo non si sbilancia. «Se vinco la Champions e lascio la Juve? Prima vinciamola poi vediamo».



IL TABELLINO



Juventus
(4-4-2): Buffon 6, Lichtsteiner 6, Bonucci 6.5, Chiellini 6.5, Evra 6, Marchisio 7, Pirlo 6.5, Vidal 6.5, Sturaro 6 (6' st Barzagli 6.5), Morata 7 (33' st Llorente sv), Tevez 8. (41' st Pereyra sv). (30 Storari 7 Pepe 20 Padoin 32 Matri 37). All.: Allegri 7.

Real Madrid (4-4-2): Casillas 6, Carvajal 5, Pepe 5.5, Varane 6, Marcelo 5.5, Rodriguez 6, Ramos 5, Kroos 6, Isco 6.5 (18' st Hernandez 6), Bale 5.5 (41' st Jesè sv), Ronaldo 6.(13 Navas 5 Coentrao 16 Lucas Silva 17 Arbelos, 24 Illaramendi). All.: Ancelotti 6. Arbitro: Atkinson (Inghilterra) 6. Reti: nel pt 8' Morata, 27' Ronaldo; nel st 12' Tevez rig. Angoli: 5-1 per il Real Madrid. Recupero: 1' e 3'. Ammoniti : Bonucci, Tevez, Chiellini, Marcelo, Carvajal e James Rodriguez per gioco scorretto; Vidal per proteste. Spettatori: 41.011 (ospiti 1.755), incasso 3.303.232 euro, nuovo record per lo Juventus stadium.

** I GOL *** - 8' pt: Tevez trova spazio, entra in area, rasoterra che Casillas devia, ma c'è il tap-in di Morata. - 27' st: dal fondo Rodriguez crossa, il pallone scavalca Buffon: Ronaldo, libero, tocca di testa in rete. - 12' st: contropiede Juve, Tevez galoppa per oltre metà campo, in area Carvajal lo tocca. Rigore e gol di Tevez, con un tiro centrale ma potente.
Ultimo aggiornamento: 12 Aprile, 17:45
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