MALMOE - La Juventus è a un passo dagli ottavi di Champions League.
Su un campo in pessime condizioni, la squadra di Allegri è ben lontana da quella ammirata contro la Lazio, ma tra il 29'e il 36'sfiora per due volte il gol Marchisio splendidamente imbeccato da Pirlo prima e Vidal dopo. In questa occasione strepitosa la parata di Olsen. Malmoe pericoloso nel finale: Rosenberg lavora un bel pallone per Forsberg, sull'uscita di Buffon palla sull'esterno della rete. Al rientro Juve più convinta e ancora minacciosa dalle parti di Olsen con il solito Marchisio, mentre Tevez non arriva al tap-in vincente: è comunque il prologo al meritato vantaggio bianconero, lo firma Llorente in contropiede. Lo spagnolo, fin lì in ombra, si infila tra Helander e Johansson, evita Olsen in uscita e con il sinistro tocca in rete. Più sicura, la Juve va con Marchisio al quarto tentativo personale, Llorente spreca due volte di testa, Tevez non la piazza e il Malmoe - con tanto cuore ma poca tecnica - tutto sommato resta in gara, riuscendo con Adu a impegnare Buffon (65'). La Juve gestisce il finale senza soffrire e sbaglia clamorosamente il bis, con Morata - da poco entrato per Llorente - che centra la traversa a porta vuota. Poco male, perché Tevez all'88'trova l'angolino in contropiede (assist di Pogba) e chiude i conti tra le proteste per una presunta spinta di Morata su Johansson, che viene espulso. Finisce 2-0, missione compiuta per la Juve, anche se Buffon ci mette lo zampino sulla girata di Rosenberg in pieno recupero.
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