Juventus-Sporting 2-1: Mandzukic e Pjanic regalano il successo in rimonta ad Allegri

Mercoledì 18 Ottobre 2017 di Alberto Mauro
Juventus-Sporting 2-1: Mandzukic e Pjanic regalano il successo in rimonta ad Allegri

Mandzukic all’ultimo respiro regala alla Juventus tre punti decisivi per il secondo posto nel girone. I bianconeri faticano più del previsto contro uno Sporting solidissimo (secondo in Portogallo con 20 punti in 8 giornate, due sole sconfitte contro Barcellona e Juve nelle ultime 15 partite) che gela lo Stadium dopo 12 minuti. Mezzo pasticcio di Cuadrado e Benatia che perdono una palla assassina, Bruno Fernandes verticalizza per Gelson Martins, Alex Sandro è in vantaggio ma buca clamorosamente, Buffon esce alla disperata e respinge la conclusione di Martins proprio su Alex Sandro, che infila la porta bianconera.

Serve una magia per scacciare gli spettri della crisi, e puntuale arriva il pareggio di Pjanic (decima rete in bianconero) su punizione dal limite, interno morbido che supera Rui Patricio a fil di palo. Entrano Barzagli e Matuidi per Benatia e Khedira, ma il cambio decisivo di Allegri è a 6 minuti dalla fine: fuori Sturaro, dentro Douglas Costa.

Al primo pallone toccato il brasiliano azzecca il cross sul secondo palo per Mario Mandzukic: colpo di testa in tuffo e Stadium in delirio per il 2-1 finale. Quarta rete nelle ultime quattro partite giocate in Champions per il croato, il peso specifico di un calciatore si valuta anche da questi particolari. La Juve vola a 6 punti nel girone, staccando lo Sporting (a tre punti), tra due settimane a Lisbona basta non perdere. Ma Allegri deve lavorare per dare identità e gioco a una squadra che conferma le difficoltà a livello di mentalità viste a Bergamo e contro la Lazio, la Champions non fa sconti ma Mandzukic non perdona.

LEGGI LA CRONACA
 

 

Ultimo aggiornamento: 19 Ottobre, 08:39
© RIPRODUZIONE RISERVATA