Lazio, Felipe Anderson stella senza luce destinata a continue figuracce

Sabato 6 Febbraio 2016 di Gabriele De Bari
Ansaldi e Anderson
Il maggior protagonista della stagione passata, Felipe Anderson, è diventato una stella senza luce, quasi un fantasma che vaga per il campo come un bandolero stanco. Il brasiliano è diventato irriconoscibile, a tratti irritante quando eccede nei suoi dribbling quasi sempre senza successo, ignorando i compagni magari meglio piazzati.

Pioli gli ha nuovamente concesso fiducia contro il Genoa ma lui non ha dato le risposte che anche i tifosi si attendevano. Un primo tempo da tirargli i capelli: presuntuoso, insistente nel portare e perdere palla, braccato e cancellato dagli avversari. Al suo attivo solo un guizzo nel grigiore di una prova incolore. Perché anche la ripresa l'ha vissuta da anonimo e, nel finale, quando la Lazio cercava gli ultimi assalti per conquistare il successo, ha sprecato altri 2 palloni importanti in contropiede.

Che fine ha fatto Anderson dello scorso anno? La domanda frulla nella mente di tantissime persone, anche di quelle che non tifano Lazio. Possibile che il ragazzo sia sparito, vittima di un'involuzione senza logica. Felipe è tornato quello inconsistente e criticato di due anni fa, quando tutti si chiedevano perché la società avesse investito oltre 10 milioni per portarlo in Italia. Lotito e Tare dicono di aver rifiutato offerte faraoniche in estate, cifre da bar più che vicine alla realtà. Se davvero hanno detto no a 50 milioni hanno commesso un errore macroscopico perché adesso Anderson è svalutato di molto, visto il suo rendimento assolutamente insoddisfacente.

Le qualità tecniche non gli fanno difetto, il carattere invece è qualcosa che deve ancora plasmare e, soprattutto, deve capire ancora il calcio italiano dove è difficile dribblare o superare 2-3 avversari insieme.
Il suo gioco ormai lo conoscono tutti e, qualora non dovesse cambiare atteggiamento, sarà destinato ad altre figuracce. Come quella di Genoa. La Lazio ha tanto bisogno di ritrovare il suo Anderson perduto ma ormai le speranze di rivederlo al centro della scena si sono affievolite.

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