Lulic, la provocazione razzista imbratta i muri: la scritta a Roma Nord

Mercoledì 7 Dicembre 2016
Lulic, la provocazione razzista imbratta i muri: la scritta a Roma Nord

Il razzismo dall'Olimpico arriva per le strade di Roma. La provocazione del giocatore bosniaco della Lazio Lulic nei confronti di Rudiger dopo il derby sta facendo proseliti come dimostra una scritta in via della Balduina. «Due anni fa a Stoccarda vendeva calzini e cinture e ora fa il fenomeno», aveva dichiarato Lulic, provocando un moto di indignazione collettiva e l'apertura di un fascicolo da parte della Procura. «Rudiger: vendeva calzini e cinture. Lulic '71» è appunto la scritta apparsa su un muro a Roma nord da qualche tifoso che evidentemente avrà ammirato le parole del calciatore, il quale aveva poi ritrattato scusandosi. Qualcun altro ha invece denunciato l'accaduto sperando che la scritta venga rimossa al più presto. 

 

Ultimo aggiornamento: 8 Dicembre, 09:26
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