Milan, El Shaarawy batte i pugni con Inzaghi: «Sono inca.... per tutte queste panchine»

Venerdì 17 Ottobre 2014 di Salvatore Riggio
Milan, El Shaarawy batte i pugni con Inzaghi: «Sono inca.... per tutte queste panchine»
Stephan El Shaarawy vuole riprendersi il Milan. A partire dalla trasferta di domenica pomeriggio al Bentegodi contro il Verona. Dopo mesi difficili, l'attaccante era tornato protagonista nel tridente di Pippo Inzaghi, ma nelle ultime settimane è sparito di scena ancora una volta. «Non so ancora se giocherò perché il mister non ha ancora deciso la formazione, però posso dire che sto bene così come stavo bene nelle ultime tre partite precedenti».



VOGLIA DI RIVALSA. Una presa di posizione importante quella di El Shaarawy, che poi rincara la dose: «Le esclusioni sono state scelte tecniche. Quando sarò chiamato in causa, darò tutto me stesso e dimostrerò quello che sono. Se ho voglia di riprendermi il Milan e la Nazionale? Certo, è uno dei miei obiettivi. Avevo iniziato bene facendo una bella prestazione con la Lazio, poi ci sono state le tre panchine di fila per scelta del mister. C'è un po' di dispiacere e incazzatura, ma quest'anno c'è tanta concorrenza». Pippo Inzaghi potrebbe rilanciarlo proprio domenica pomeriggio: «Io ho fiducia nel mister. Lui con me è sincero, mi parla tutti i giorni e mi ha detto che non devo dimostrare nulla a nessuno».



TRANQUILLITA'. In campionato il gol manca dal febbraio 2013, quando El Shaarawy aveva segnato nel derby. Poi, il buio assoluto: «Sì è vero, manca da tanto. Ma il mio obiettivo è fare bene sia per me sia per il bene del Milan». Con una rabbia così, El Shaarawy potrà sicuramente essere utile ai rossoneri.
Ultimo aggiornamento: 21:54

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