Davanti a Silvio Berlusconi («Volete Ibrahimovic? Anch'io», la risposta del patron rossonero ad alcuni tifosi), il Milan targato Sinisa Mihajlovic vince 2-0 contro il Perugia e si qualifica per il quarto turno di Coppa Italia. Honda e Luiz Adriano sono i mattatori di una squadra che è apparsa in forma e piena di entusiasmo. Il giapponese segna subito al 10' finalizzando una bella azione di Antonelli (con tanto di velo dell'attaccante brasiliano) e Luiz Adriano raddoppia al 28' grazie a un assist di Bacca. E lo stesso colombiano triplica i conti prima dell'intervallo, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Nella ripresa il Perugia rimane in 10 per l'espulsione (doppia ammonizione) di Lanzafame.
Il Milan debutta e fa bene, ma Sinisa Mihajlovic non è del tutto contento. Anzi, si arrabbia per i fischi a Cerci e critica la squadra per non aver affondato dopo il 2-0. «Abbiamo fatto bene, ma - dice a Raisport - dopo il 2-0 abbiamo gestito e questo non mi piace, perchè bisogna giocare sempre al massimo». «Non capisco - aggiunge sui fischi a Cerci - come i tifosi possano fischiare un giocatore del Milan. Se vengono allo stadio devono tifare, dopo la partita possono fischiare. È inaccettabile, i giocatori danno tutto per la maglia».
«Ely e Romagnoli - continua Mihajlovic - hanno fatto bene, sono stati attenti e concentrati anche sulle mercature preventive. Non abbiamo rischiato niente. Era un buon test. Dovevamo affondare dopo il 2-0. Tutti hanno fatto la loro parte, non era facile. Era la prima partita, ma questa è la strada giusta e dobbiamo continuare così». Ibrahimovic? «Preferisco parlare dei miei giocatori. La società sa cosa serve». Infine, una battuta sull'esordio in campionato contro la Fiorentina: «Sarà una partita difficile, la Serie A è sempre difficile».
CHIEVO FUORI
Con un gol all'ultimo minuto del secondo tempo supplementare la Salernitana, neo promossa in serie B, ha battuto il Chievo e si qualifica per il quarto turno della coppa Italia. Uomo-partita nell'incontro del
Bentegodi è stato Bovo: il suo gol vale la qualificazione al turno successivo dove la Salernitana affronterà lo Spezia che a sua volta ha eliminato un'altra squadra di serie A, la neo promossa Frosinone.
Ultimo aggiornamento: 19:09
Il Milan debutta e fa bene, ma Sinisa Mihajlovic non è del tutto contento. Anzi, si arrabbia per i fischi a Cerci e critica la squadra per non aver affondato dopo il 2-0. «Abbiamo fatto bene, ma - dice a Raisport - dopo il 2-0 abbiamo gestito e questo non mi piace, perchè bisogna giocare sempre al massimo». «Non capisco - aggiunge sui fischi a Cerci - come i tifosi possano fischiare un giocatore del Milan. Se vengono allo stadio devono tifare, dopo la partita possono fischiare. È inaccettabile, i giocatori danno tutto per la maglia».
«Ely e Romagnoli - continua Mihajlovic - hanno fatto bene, sono stati attenti e concentrati anche sulle mercature preventive. Non abbiamo rischiato niente. Era un buon test. Dovevamo affondare dopo il 2-0. Tutti hanno fatto la loro parte, non era facile. Era la prima partita, ma questa è la strada giusta e dobbiamo continuare così». Ibrahimovic? «Preferisco parlare dei miei giocatori. La società sa cosa serve». Infine, una battuta sull'esordio in campionato contro la Fiorentina: «Sarà una partita difficile, la Serie A è sempre difficile».
CHIEVO FUORI
Con un gol all'ultimo minuto del secondo tempo supplementare la Salernitana, neo promossa in serie B, ha battuto il Chievo e si qualifica per il quarto turno della coppa Italia. Uomo-partita nell'incontro del
Bentegodi è stato Bovo: il suo gol vale la qualificazione al turno successivo dove la Salernitana affronterà lo Spezia che a sua volta ha eliminato un'altra squadra di serie A, la neo promossa Frosinone.
