Higuain: «Vittoria importantissima». Allegri: «Buffon n.1 al mondo»

Mercoledì 3 Maggio 2017
Higuain: «Vittoria importantissima». Allegri: «Buffon n.1 al mondo»
«Sono felice, era una partita molto sentita, è una vittoria importantissima, io penso sempre a lavorare e a cercare di fare bene. Adesso speriamo di andare in finale». Gonzalo Higuain non nasconde la gioia per la doppietta che ha deciso il 2-0 della Juve in casa del Monaco nella semifinale di Champions. «Ancora c'è il ritorno e loro sono forti - aggiunge l'argentino a Premium Sport - ma era importante vincere e non subire gol. Ora penseremo al campionato, speriamo di vincere il derby e chiudere la pratica scudetto».

Massimiliano Allegri, visibilmente soddisfatto, dai microfoni di Premium Sport, commenta la vittoria della Juve sul campo del Monaco nella semifinale di andata della Champions. «Voglio fare i complimenti alla squadra per questa partita contro il Monaco che non era facile perché loro sono una squadra con molta qualità. Siamo partiti bene, poi abbiamo sbagliato un pò troppo, Buffon ha fatto una grande parata sullo zero a zero e dopo siamo passati in vantaggio con una ripartenza, arma che loro sanno usare molto bene. Nel secondo tempo siamo stati più bravi e abbiamo concesso meno».
Poi, tira il freno a mano sull'entusiasmo. «Possiamo fare meglio tecnicamente ma dobbiamo essere contenti - aggiunge Allegri -. C'è ancora il ritorno, loro non avranno niente da perdere quindi dovremo fare un'altra partita seria. La scelta di lasciare Cuadrado in panchina? Con Khedira fuori e per le qualità del Monaco che gioca molto sulle ripartenze, avevo bisogno di un giocatore di marcatura e di un saltatore come Barzagli che ha fatto una partita straordinaria. Nel secondo tempo c'è stato un momento in cui ha giocato quasi da solo ma tutta la difesa ha fatto bene». Ancora una volta Buffon è stato superlativo, e secondo Allegri «quando ci sono le partite serie Gigi dimostra di essere ancora il numero uno al mondo. I grandi giocatori si vedono quando conta».

Cosa pensa della crescita di Pjanic e Dani Alves? «Non ci sono segreti, dovevano ambientarsi - risponde il tecnico -.
Dani Alves si è infortunato all'inizio e aveva una mentalità diversa, ora è diventato molto più concreto: ha fatto due assist da regista. Con Pjanic sono molto arrabbiato perché ha le qualità per diventare uno dei tre centrocampisti più forti al mondo ma ogni volta che perde palla diventa una tragedia. Invece deve essere più convinto delle qualità che ha, e che per ora non ha espresso o ha espresso parzialmente. Detto questo voglio fare i complimenti a tutti, i ragazzi stanno facendo una stagione importante, che può diventare straordinaria»
Ultimo aggiornamento: 4 Maggio, 07:55
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