Con il Cagliari la possibile svolta al campionato dei bianconeri

Domenica 19 Novembre 2017 di Paola Treppo
Mister Delneri
UDINE - Le pause vanno interamente sfruttate per recuperare le energie fisiche e, soprattutto, quelle mentali, per affrontare con nuovo slancio le prossime avversarie di questo campionato, che l'Udinese può ancora raddrizzare. Si spera che i bianconeri abbiano colto l'occasione in questo lungo intervallo per consolidare ulteriormente lo spirito di gruppo, anche se molti giocatori hanno dovuto rispondere alle chiamate delle rispettive Nazionali, rimanendo così lontani da Udine, ma riuscendo nell'impresa di qualificarsi ai prossimi mondiali, anche al costo di innescare qualche polemica, come quella in cui è rimasto coinvolto lo svizzero Behrami.

In questa ripresa allo stadio Dacia Arena arriva il Cagliari. I sardi sono appaiati in classifica ai bianconeri, anche se il loro spogliatoio è già stato sconvolto dal cambio della guida tecnica, ora affidata a Diego Lopez, mentre, al momento mister Delneri è passato indenne alla burrasca di ottobre. Il tecnico uruguagio ha ridato nuovi stimoli a molti giocatori reduci da cinque sconfitte che sono costate la panchina al suo predecessore Rastelli.

Ora Lopez ha il compito di rivitalizzare anche il bomber Pavoletti, l'acquisto più caro della storia del mercato del Cagliari che sull'isola è ancora alla ricerca dello smalto dei tempi migliori, trascorsi in sotto la laterna di un'altra città di mare, prima del suo approdo alle pendici del Vesuvio, dove ha avuto davvero pochissime occasioni per esplodere e lasciare traccia. Lui era stato, per lungo tempo, l'estate scorsa, l'oggetto del desiderio della società friulana, rimasta sempre defilata per evitare eventuali aste anche se l'esoso ingaggio del giocatore è stato il principale ostacolo per questo matrimonio calcistico. Adesso gli ultras bianconeri sperano di non dover rimpiangere le scelte estive e che Leonardo Pavoletti rimandi l'appuntamento con il goal a un'altra partita.

In casa bianconera rimangono alcuni nodi da sciogliere, soprattutto a centrocampo. Non sono riusciti, infatti, a recuperare né Behrami né Hallfredsson. Anche Jankto è ancora alla ricerca della condizione migliore, ma sicuramente sarà schierato essendo l'unica mezzala disponibile. Sembra che non ci sia ancora spazio per Balic, che continua a non convincere gli allenatori che si sono alternati sulla panchina bianconera negli ultimi campionati.

Anche stavolta è destinato ad accomodarsi in panchina per un eventuale impiego nella ripresa, soprattutto se l'Udinese dovesse conquistare il vantaggio, la sua gestione di palla potrebbe essere preziosa per gestire il risultato. La possibile vittoria passa soprattutto tra i piedi dello zarino Perica, che sta dimostrando a suon di goal, per momento nelle amichevoli, il suo smagliante stato di forma. Dovrebbe fare coppia in attacco con Maxi Lopez, al momento, l'unico puntello offensivo a cui mister Delneri non vuole assolutamente rinunciare.

Una vittoria può davvero segnare la svolta nel campionato bianconero, riuscendo ad allontanare decisamente le sabbie mobili della zona retrocessione e, infondendo consapevolezza nei giocatori sulle proprie potenzialità; potrebbe contribuire ad accendere qualche speranza nei cuori bianconeri perché, finalmente, si vedrebbe aperto un nuovo ciclo della loro squadra del cuore. Fischio d'inizio alle 15 di oggi, domenica 19 novembre. 

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