«Sto lavorando per il presente e il futuro che prevede anche la possibilità del nuovo stadio che penso sia una bellissima cosa e un progetto che permetterebbe al Pescara di avere la sua casa, ma ribadisco che sto lavorando anche per la cessione della società. Le trattative vanno avanti perché bisogna pensare al presente ma anche al futuro che deve essere un futuro migliore se c'è la possibilità che questo possa accadere. Migliore dal punto di vista tecnico e anche della compagine sociale, mettendo poi in piedi progetti importanti, come anche quello dello stadio che sicuramente renderebbe ancora più appetibile la società per potenziali investitori». Lo ha detto il presidente del Pescara Daniele Sebastiani, a Palazzo di Città, a margine della conferenza stampa di presentazione della Cittadella dello Sport che prevede anche la costruzione del nuovo stadio. «Ribadisco e confermo anche oggi che c'è da parte mia la volontà di passare la mano, ma passare la mano a persone più serie di me perché io sono pescarese, e quando un domani girerò per la città non vorrò sentirmi dire che ho lasciato la società a chi la riporterà da dove siamo partiti.
Ultimo aggiornamento: 17:35
Quando arriveranno imprenditori che io riterrò capaci di sostituire quelle che sono le nostre garanzie, allora ci sarà il passaggio di mano. Ora però noi pensiamo al prossimo campionato e a lavorare per la prossima stagione. Evidentemente chi eventualmente deciderà di comprare il Pescara più avanti, vuol dire che si sarà fidato di quello che avremo fatto noi. Se invece vuole arrivare qualcuno che vuole gestire da subito anche il mercato, è chiaro che dovrà fare presto perché i tempi sono questi e non possiamo aspettare agosto per fare la nuova squadra».
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