FOGGIA - Non ha detto di no all'appello di Franco e Lucia, papà e mamma di Angelo Riccio, supertifoso di Pippo Inzaghi. I due genitori avevano chiesto al mister del Venezia di andare a trovare il proprio figlio in coma vigile, affetto da neurofibromatosi e da complicanze sorte in seguito ad un delicato intervento.
Emozionato, naturalmente, anche mister Inzaghi: «Avevo saputo dell'appello dei genitori di Angelo, ero in vacanza, ma non potevo non venire. Spero che la mia visita migliori un pò la sua condizione. Ho portato con me la maglia del Venezia che gli ho regalato, appena posso gli mando la maglia del Milan e poi, quando giocheremo a Foggia, tornerò a trovarlo, promesso».
SuperPippo non ha detto di no ed è corso a trovare Angelo pochi giorni prima del suo 24esimo compleanno, che sarà il 13 luglio. Come si legge sul sito del Foggia Calcio: «Inzaghi si è messo in macchina con il team manager del Venezia, l'ex rossonero Alessandro Servi, ed è arrivato a Foggia. Qui ha chiamato il presidente rossonero Lucio Fares e ha chiesto di essere accompagnato a casa di Angelo. Così, nel pomeriggio, Inzaghi e Fares hanno varcato la soglia della cameretta di Angelo tappezzata di manifesti di Inzaghi esultante». Mezz'ora di colloquio come vecchi amici. «Angelo - assicurano i genitori - non parla, ma siamo sicuri che abbia capito tutto. Il suo battito cardiaco, costantemente monitorato, è schizzato appena ha visto Pippo, e poi i suoi occhi ci fanno capire che è felice».
Emozionato, naturalmente, anche mister Inzaghi: «Avevo saputo dell'appello dei genitori di Angelo, ero in vacanza, ma non potevo non venire. Spero che la mia visita migliori un pò la sua condizione. Ho portato con me la maglia del Venezia che gli ho regalato, appena posso gli mando la maglia del Milan e poi, quando giocheremo a Foggia, tornerò a trovarlo, promesso».
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