Coda al veleno infinita dopo l'eliminazione choc con il Barcellona. Il Psg continua ad essere nel mirino, perché il ribaltone dei catalani in Champions proprio non è andato giù ai francesi: a finire sotto i riflettori anche Marco Verratti e Blaise Matuidi che, secondo il quotidiano sportivo L'Equipe sarebbero andati in una discoteca di Parigi lunedì sera, alla vigilia della partenza per Barcellona dove era in programma il ritorno degli ottavi di finale. Gara che la squadra di Emery, con 4 gol di vantaggio all'andata, ha subito la storica rimonta per 6-1 e si è vista mettere alla porta dell'Europa che conta. Secondo la stampa era stata organizzata «una serata per il lancio della collezione disegnata dalla cantante Rihanna. Matuidi e Verratti sono andati entrambi a questa serata privata».
Secondo più testimoni, i due giocatori del Psg hanno lasciato il locale «ben oltre la mezzanotte». Una ricostruzione dei fatti che ha mandato su tutte le furie il club parigino. «È un insulto alla loro professionalità e al club» la dura presa di posizione della squadra. «Una sconfitta non autorizzerà mai a diffondere voci così maligne. Vergogna per coloro - spesso L'Equipe - che le diffondono senza neanche verificare le loro 'informazionì. Nessuna credibilità».
Anche l'agente di Verratti, Donato Di Campli, che ha visto contestare il suo giocatore ha minacciato di adire le vie legali: «Una cosa è criticare tecnicamente il ragazzo, un'altra è entrare nell'aspetto personale dicendo cose assolutamente false. Abbiamo provveduto a diffidare il giornale: è scandaloso che possano uscire certe cose e che possano infangare gratuitamente il nome di un giocatore come Marco. Non c'è stata alcuna notte brava - ha spiegato a Premium -, è assolutamente una notizia priva di fondamento».
Insomma Barça-Psg continua ancora fuori dal campo: un prezzo potrebbe pagarlo anche l'arbitro tedesco del match, Denyz Aytekin che, contestato per alcune decisioni, dovrebbe essere congelato dall'Uefa e per questo quasi sicuramente escluso dalle prossime designazioni in Champions. Pierluigi Collina, responsabile degli arbitri dell'Uefa, starebbe infatti valutando il da farsi in base al rapporto redatto da un delegato arbitrale presente mercoledì a Barcellona.
Ultimo aggiornamento: 11 Marzo, 12:52
Secondo più testimoni, i due giocatori del Psg hanno lasciato il locale «ben oltre la mezzanotte». Una ricostruzione dei fatti che ha mandato su tutte le furie il club parigino. «È un insulto alla loro professionalità e al club» la dura presa di posizione della squadra. «Una sconfitta non autorizzerà mai a diffondere voci così maligne. Vergogna per coloro - spesso L'Equipe - che le diffondono senza neanche verificare le loro 'informazionì. Nessuna credibilità».
Anche l'agente di Verratti, Donato Di Campli, che ha visto contestare il suo giocatore ha minacciato di adire le vie legali: «Una cosa è criticare tecnicamente il ragazzo, un'altra è entrare nell'aspetto personale dicendo cose assolutamente false. Abbiamo provveduto a diffidare il giornale: è scandaloso che possano uscire certe cose e che possano infangare gratuitamente il nome di un giocatore come Marco. Non c'è stata alcuna notte brava - ha spiegato a Premium -, è assolutamente una notizia priva di fondamento».
Insomma Barça-Psg continua ancora fuori dal campo: un prezzo potrebbe pagarlo anche l'arbitro tedesco del match, Denyz Aytekin che, contestato per alcune decisioni, dovrebbe essere congelato dall'Uefa e per questo quasi sicuramente escluso dalle prossime designazioni in Champions. Pierluigi Collina, responsabile degli arbitri dell'Uefa, starebbe infatti valutando il da farsi in base al rapporto redatto da un delegato arbitrale presente mercoledì a Barcellona.
Decisioni dovrebbero arrivare la prossima settimana: Barca-Psg continuerà a far parlare molto.
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