Udinese-Napoli 0-1: basta Jorginho per conservare la testa della classifica

Domenica 26 Novembre 2017
Udinese-Napoli 0-1: basta Jorginho per conservare la testa della classifica

Troppo forte: il Napoli sbanca Udine senza fatica e si riprende subito la vetta della classifica. Alla squadra di Sarri basta un tiro dagli undici metri che Jorginho prima si fa respingere da Scuffet ma poi ribatte in rete. Il vantaggio, raccolto alla mezz'ora del primo tempo, consente agli azzurri di controllare agevolmente il risultato fino al triplice fischio finale. All'Udinese non bastano invece il cambio in panchina e un paio di tiri dalla lunga distanza di Barak per evitare un'altra sconfitta. In casa friulana resta la consolazione di essere riusciti a limitare il gioco dei partenopei con una gara interpretata con pressing alto e tanta voglia di fare. «Alla squadra chiedo coraggio» aveva detto alla vigilia il neo tecnico Massimo Oddo, che ha cominciato subito a plasmare la «sua» Udinese disegnando la formazione con il 3-5-1-1 e molte novità in formazione.

Impegno e dedizione si sono visti. Quel che è mancato, ai friulani, è stato rendersi davvero incisivi dalle parti di Reina. Il Napoli passa in vantaggio alla mezz'ora con il gol che gli consente di chiudere in avanti la prima frazione di gara. Maggio entra in area dalla destra, Angella lo stende fallosamente e l'arbitro assegna un calcio di rigore. Sugli undici metri si porta Jorginho che si fa ipnotizzare da Scuffet. Il giovane portiere friulano respinge la sfera con i piedi, ma nulla può sul tap-in dello stesso Jorginho, il primo ad avventarsi sulla sfera e a ribadire in rete. È l'episodio che deciderà la partita.

La prima vera conclusione friulana nella porta del Napoli arriva solo al 23' della ripresa quando Barak impegna Reina con una bordata dalla lunga distanza diretta nell'angolino.

Ma il portiere ospite fa buona guardia e blocca in due tempi. Per il resto la squadra di Sarri si limita a tessere il suo canovaccio, fatto di possesso palla e controllo tranquillo, senza spingere troppo dalle parti di Scuffet, chiamato in causa ancora una volta nella ripresa da un tiro di Callejon, conclusione da buona posizione ma centrale che il portiere bianconero blocca senza difficoltà. La gara si chiude senza troppe altre emozioni.

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Ultimo aggiornamento: 27 Novembre, 08:54
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