Inter in stallo dopo il vertice tra Mancini e Suning: comincia ora la resa dei conti

Giovedì 28 Luglio 2016 di Redazione Sport
Inter in stallo dopo il vertice tra Mancini e Suning: comincia ora la resa dei conti
Un paio d'ore per provare a risolvere i problemi: tanto è durato il vertice tra l'allenatore dell' Inter Roberto Mancini e i nuovi proprietari del club, i cinesi del Suning arrivati negli Stati Uniti per una serie di incontri di vertice. L'allenatore non ha diretto l'allenamento mattutino per parlare con la società, presente Erick Thohir. Proprio nei riguardi del presidente c'è grande freddezza da parte del tecnico.

Nessuna rottura per il momento. Da quanto trapela, le due ore di vertice del pomeriggio sarebbero state un primo passo per cercare di risolvere la crisi in atto. L'idea è di tornare a sedersi attorno a un tavolo già nelle prossime ore per continuare il confronto, anche perché l' Inter è attesa all'ONU in occasione dell' Inter Summer Tour, su invito della Rappresentanza Permanente di Italia presso le Nazioni Unite.

Un incontro questo, atteso da giorni a causa delle tensioni nate tra Roberto Mancini e la società nerazzurra.
L'allenatore ha chiesto al Suning maggiori garanzie sia sul mercato, sia sul suo rinnovo di contratto. La delegazione cinese che ha raggiunto gli Stati Uniti è capitanata da Steven Zhang, figlio di Jindong, e composta dagli altri consiglieri d'amministrazione: Ren Jun, Mi Xin, Liu Jun e Yang Yang. Già nella notte di sabato scorso c'è stato un faccia a faccia tra Mancini e il presidente Thohir che non ha però risolto la situazione. Anzi, da quel momento l'ipotesi di un addio da parte del tecnico si è fatta più concreta.
Ultimo aggiornamento: 20:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci