Juve, Matuidi è in pugno. Napoli, ostacoli per Rog: il giocatore ora vuole ora più soldi

La Juve ha in pugno Blaise Matuidi. Sono stati positivi infatti gli incontri a Monte Carlo, sede dei sorteggi Champions, tra Beppe Marotta, Raiola e i rappresentanti del Psg. In un albergo del Principato il dg bianconero ha prima blindato l'accordo datato con l'agente italo-olandese (triennale con opzione per un'altra stagione a 4,5 milioni di euro più bonus), poi quasi definito l'intesa del cartellino sulla base di 25 milioni compresi i bonus con Patrick Kluivert, neo ds del club transalpino. Si avvicina intanto l'ufficialità di Zaza al West Ham. Garantiti i 28 milioni di euro ai bianconeri con la formula dell'obbligo di riscatto, gli inglesi oggi si sono dedicati alle pratiche burocratiche del contratto dell'attaccante lucano. L'ex Sassuolo percepirà in Inghilterra 3,5 milioni a stagione.

SI TRATTA
Procede spedita la trattativa per lo scambio Gabbiadini-Kalinic. Il Napoli ha offerto alla Fiorentina circa 7-8 milioni di euro più il cartellino del centravanti numero 23 (sempre nel mirino dell'Everton) per regalare a Sarri la punta croata. Si avvicina anche il ritorno a Firenze di Jovetic in prestito: l'ultimo nodo da risolvere è l'ingaggio del montenegrino, ma il procuratore Ramadani è al lavoro per sistemare tutte le tessere. Aquilani è arrivato a Pescara mentre è rimandato lo sbarco di Rog, atteso oggi a Napoli. Il centrocampista, che aveva un accordo con De Laurentiis per un quinquennale a 800,000 euro a stagione, ha deciso improvvisamente di chiedere più soldi. Se il Napoli non rispetterà le nuove richieste del giocatore classe '95, l'operazione definita da tempo con la Dinamo Zagabria a 13,5 milioni di euro potrebbe clamorosamente sfumare.