Muschio Selvaggio: fatturato, quote e divisione della società (una di Luis Sal): ecco quanto si guadagna con il podcast

Fedez ha perso il podcast che ora finisce nelle mani del suo ex amico e socio. Ecco cosa sappiamo e cosa può succedere ora

Martedì 27 Febbraio 2024
Muschio Selvaggio: fatturato, quote e divisione della società (una di Luis Sal): ecco quanto si guadagna con il podcast

Muschio Selvaggio, Fedez perde il podcast che finisce nella mani di Luis Sal.

A deciderlo è stato il giudice di Milano Amina Simonetti, che ha affidato il 50% delle società finora nelle mani del rapper a un custode per scongiurare che possa venderle a un terzo. La decisione è stata presa dopo il ricorso dello scorso 5 febbraio con cui il giovane, socio al 50% come Fedez, chiedeva il sequestro giudiziario dopo la fine dell'amicizia con il marito di Chiara Ferragni.

Società e quote

Nel provvedimento del giudice civile si ricostruiscono i dissidi tra i due (ex) soci, già insorti tra il gennaio e il febbraio del 2023 e relativi anche alla conduzione e ai contenuti del programma, che hanno portato Luis Sal a non partecipare più alla creazione e alla conduzione del podcast Muschio Selvaggio. Situazione con ricadute nell'organizzazione societaria (la gestione ordinaria è stata affidata a Annamaria Berrinzaghi, madre di Fedez) e sfociata nell'attivazione di una clausula dello Statuto sociale e nell'offerta (29 novembre 2023) di acquistare la quota di Luis Sal per 250mila euro poi aumentata, il 15 dicembre del 2023, fino a 350mila.

Il sequestro

Per preservare la sua quota lo youtuber, difeso dall'avvocato Nicolò Ferrarini, ha chiesto il sequestro giudiziario «al fine di assicurare la gestione della quota oggetto della vendita scaturita dal meccanismo della clausola statutaria cosiddetta 'roulette russà dello statuto sociale». Clausula che concede e Luis Sal tre opzioni: accettare la proposta e quindi vendere, rilanciare oppure rifiutare (come ha fatto) diventando a sua volta l'acquirente per l'ultima cifra a lui stesso proposta. Nel provvedimento in cui si sottolinea il contrasto tra gli artisti - e che «ha portato Zdf srl, tramite la co amministratrice Berrinzaghi, ad agire in totale autonomia comportandosi come se la società fosse cosa propria» secondo la controparte - si sottolinea come «il sequestro è idoneo a scongiurare il pericolo di cessione a terzi delle quote sociali».

Zdf

Il giudice ben ravvisa le ricadute gestorie «con l'effetto del manifestarsi di un dissidio tra i componenti del consiglio di amministrazione e di un concreto problema organizzativo», ma anche una sorta di 'conflitto di interessè: «se fino ad ora l'interesse di Zdf (Fedez, ndr) è stato quello di sostenere la migliore conduzione dell'attività di impresa per non svalutare il podcast Muschio Selvaggio, adesso, dopo l'esito della proceduta ex articolo 28 Statuto, la prospettiva risulta di fatto differente in quanto ZDF, che ha all'orizzonte la prospettiva di dover trasferire la sua quota, non è più portatrice di un interesse omogeneo a quello della società».

Doom

Per questo, scrive la giudice Simonetti «è opportuno che i diritti amministrativi inerenti la partecipazione sociale di cui è titolare Doom (incorporante di Zdf srl, ndr) siano gestiti da un soggetto terzo che possa con equilibrio esercitare poteri di controllo sulla gestione ed esprimere il voto in assemblea. Il sequestro della partecipazione con la nomina di un custode terzo (Michele Centonze, ndr) potrebbe in concreto favorire, fino a che non sarà definita la causa di merito, la soluzione dello stallo in cui versa l'organizzazione societaria, concorrendo a garantire l'effettività alla clausola 28 dello statuto, come voluta dai soci in causa».

Fatturato

Nell’ultima visura camerale disponibile, la Muschio Selvaggio Srl aveva un capitale sociale di 73.039,62 (2024) diviso a metà tra due società: la Luisolve Srl e la Zdf Srl. La prima è la società riconducibile a Luis Sal. Due gli amministratori unici: Annamaria Berrinzaghi e Zubaer Adbhuiya Hossain. Da LinkedIn si legge che Zubaer Adbhuiya Hossain è amministratore della Luisovle Srl e Ceo di Muschio Selvaggio.

 

La replica di Fedez

«Il provvedimento del tribunale di Milano non ha decretato ancora nulla sulla vicenda Muschio Selvaggio. In relazione alla recente dichiarazione dell'ufficio stampa di Luis Sal, apparsa su diversi siti di informazione, merita una correzione riguardo alla decisione del tribunale di Milano sulle quote della società di Fedez". «Contrariamente a quanto affermato nella nota, il tribunale di Milano - si spiega in una nota stampa - non ha 'decretato' che le quote appartenenti a Doom debbano essere vendute alla società di Sal. L'ordinanza emessa è di natura cautelare e prevede la nomina di un custode per le quote della società Muschio Selvaggio s.r.l., di proprietà di Doom. È infatti importante sottolineare che la causa che deciderà sul merito della vicenda non è ancora iniziata"».

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