Formula 1, Vettel: «Guidare la Rossa è un sogno. Voglio il Mondiale con la Ferrari»

Giovedì 31 Agosto 2017 di Redazione Sport
Formula 1, Vettel: «Guidare la Rossa è un sogno. Voglio il Mondiale con la Ferrari»

Sebastian Vettel è ansioso di scoprire cosa si prova a vincere un Mondiale con la Ferrari. «Ho avuto molta fortuna in passato, ho vinto e il successo è come la droga, vuoi riprovare la sensazione di stare sul podio - ha detto il tedesco a Monza - È passato del tempo dall'ultimo Mondiale, mi manca e voglio farlo di nuovo, voglio scoprire che sensazione si prova con la Ferrari. Monza è più adatta a Mercedes ma la performance di Spa ci dà speranze, cercheremo di ricambiare tutto l'amore e la passione che abbiamo ricevuto in questa stagione».

Il fine settimana di Sebastian Vettel a Monza si apre con una dichiarazione d'amore per la Ferrari. «Quando ero piccolo giocavo con le macchinine, ce n'era sempre una rossa. In qualche modo sapevo che doveva stare davanti», ha sorriso il tedesco, che ha appena rinnovato il contratto con la scuderia di Maranello fino al 2020 e si presenta in testa al Mondiale si al Gp d'Italia, dove nel 2008 ha conquistato la prima vittoria in Formula 1. «Raccomando a tutti di sedersi su una Ferrari, dà sensazioni che non si provano su nessun'altra auto. Chinque è appassionato di corse si innamora di questa macchina - ha spiegato Vettel -. La mia prima volta nel box della Ferarri fu, grazie a Michael Schumacher, nel 2003, vedere gente vestita tutta di rosso fu per me qualcosa di magico. Stamattina nella passeggiata sulla pista mi sono tornate in mente le immagini di quel magico fine settimana del 2008: sabato la pole position e domenica il successo».

«La Ferrari è alla pari con la Mercedes? Non lo so, ma abbiamo molte convinzioni: dopo Spa non abbiamo paura di nulla».

Sebastian Vettel è pronto a battagliare ancora con Lewis Hamilton a Monza nel Gp d'Italia di Formula 1. «Abbiamo un ottimo passo, soprattutto in gara. Allo stesso tempo sappiamo che ci sono alcuni settori in cui possiamo migliorare - ha osservato il pilota tedesco, intervistato da Sky -. Qua c'è un'atmosfera speciale. Se sei vestito dei colori giusti, i nostri, è grandioso. Arrivandoci da leader del Mondiale si prova un orgoglio ulteriore ma anche gli anni scorsi, quando non ero in testa, l'atmosfera ripagava comunque. È un dono poter guidare questa macchina davanti a questo pubblico, su questa pista, bisogna goderselo e questo voglio fare nel fine settimana».

Ultimo aggiornamento: 18:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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